GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] ritratto in veste di monaco vallombrosano. Per lo stesso volume il G. completò il frontespizio, lasciato incompleto dal padre a causa della grave malattia che lo aveva colpito negli ultimi mesi della sua vita. Era stato ancora a fianco del padre tra ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] 1977, p. 327; N. Spinosa, in Civiltà del Settecento a Napoli (catal.), Firenze 1979, I, pp. 290 s.; II, p. 434; R. Causa, ibid., I, p. 330; Id., Sterminator Vesevo, in FMR, II (1983), 15, p. 76; H. Acton, Three extraordinary ambassadors, London 1983 ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] per suggestione stilistica di questo importante maestro olandese, il quale a Roma tenne per vari anni una famosa bottega. Causa della frequente confusione con il Cort fu, oltre alle analogie stilistiche, il monogramma spesso usato dal C., "ac" letto ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] documentazioni di forme pittoriche melozziane e antoniazzesche a Napoli, in Boll. d'arte, n.s., XXXI (1937), pp. 181-187; R. Causa, La I mostra didattica di restauri al Museo di S. Martino, in Napoli. Riv. muncipale, s. 2, LXXVIII (1952), pp. 16 ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] quale mancano altre notizie) - i lavori della delizia ducale di Rivalta. Nel 1733 i lavori erano molto avanzati ma, a causa della guerra, i due artisti dovettero tornare a Bologna, dove rimasero sino al 1749, quando Francesco III li richiamò a Modena ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] in Teatro del Re. Il San Carlo da Napoli all'Europa, a cura di Id. - F.C. Greco, Napoli 1987, pp. 43-80; M. Causa Picone - A. Borrelli - A. Porzio, Il palazzo reale di Napoli, Napoli 1987, pp. 23-28, 96-99; E. Kieven, Rome in 1732: Alessandro Galilei ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] del governo per conto dell'Accademia di Brera delle copie in gesso dei marmi del Partenone e del tempio di Apollo in Figalia, causa non ultima del suoi rapporti col Confalonieri. Alla ricerca di un modo per farsi notare al suo rientro in Italia, il C ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] da Pio IV a Michelangelo per la chiesa di S. Maria degli Angeli (Vasari). Gettato dal D. solo in parte nel 1565, a causa del notevole costo della fusione, fu da lui realizzato dopo il 1568, grazie all'aiuto finanziario di M. A. Ortensio ed in società ...
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LUCA da Perugia
Susanna Falabella
Di questo pittore non sono noti il luogo e la data di nascita, da ricondursi approssimativamente, grazie alle iscrizioni da lui apposte sulle poche opere note, alla [...] residente già a quella data a Bologna, parrocchia di S. Petronio, e ricondotto a L. da Filippini - Zucchini a causa del ruolo centrale, se non esclusivo, rivestito dalla basilica felsinea nell'attività conosciuta del pittore.
Nel 1417, infatti, L ...
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CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] d'altre posteriori.
Il trasferimento a Torino lo rese disponibile all'attività edilizia, che l'ampliamento della città (causa anche l'abbattimento dei bastioni) imponeva, ma prima di cimentarsi in lavori più impegnativi eresse nel 1830 a Cannobio ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...