CERCONE, Ettore
Renato Ruotolo
Nacque a Messina il 21 nov. 1850 da Francesco e Celeste Irene. Arruolatosi assai giovane in marina partecipò, imbarcato sulla "Governolo", alla battaglia di Lissa (1866). [...] Arte e artisti dell'Ottocento napolitano, Napoli 1955, p. 100; E. Lavagnino, L'artemoderna, Torino 1956, II, p. 726; A. Caputi-R. Causa-R. Mormone, La Gall. dell'Acc. di BelleArti in Napoli, Napoli 1971, p. 106; A. Schettini-G. Scuderi, Aspetti dell ...
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BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] rimane uno dei tre scultori al servizio della Fabbrica del duomo, dopo la drastica riduzione del loro numero a causa delle suaccennate vicende amministrative. Nel 1681 fu decisa l'erezione di un apparato scenografico, rappresentante la facciata del ...
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FANZAGO, Carlo
Aurora Spinosa
Nacque a Napoli attorno al 1618-20 da Cosimo e Felicia Landi; poco si conosce di quest'artista che visse la propria esistenza all'ombra della grande personalità del padre, [...] ), p. 218; G. Ghiraldi, Per C. F. ed alcuni marmorari del Seicento, in Ricerche sul '600 napoletano. Saggi vari in memoria di R. Causa, Milano 1984, pp. 163-185; Id., in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), II, Napoli 1984, pp. 178 s.; U. Thieme-F ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] G. en El Escorial, in Los frescos italianos de El Escorial, a cura di M. Di Giampaolo, Milano-Madrid 1993, pp. 203-214; M. Causa Picone, L. G. alla sua maniera, in Studi di storia dell'arte in onore di M. Gregori, Milano 1994, pp. 289-294; L. Arbace ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] . del Comune di Reggio,Provvisioni del Consiglio Generale e degli Anziani, cc. 231v e 232r), il che fu all'origine di una causa (19 giugno 1506) tra il C. e il massaro dell'amministrazione ducale per certe tasse che l'artista - e secondo il parere ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] le pareti, e lo stesso accadde per la cappella Pucci (completata da Taddeo e Federico Zuccari circa quarant'anni dopo), a causa del sacco di Roma del 1527, che tra l'altro determinò la dispersione della cerchia di artisti che allora lavorava nella ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] di Sassoforte in Maremma (p. 325). Nel settembre 1326 G. aprì una bottega a Pisa, come si desume dagli atti di una causa intentatagli da due scultori che sei mesi prima erano stati ingaggiati a Siena per lavorare a Pisa e a Messina (Caleca - Fanucci ...
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CARBURI, Marino
Sergio Chiogna
Nacque dal conte Demetrio in Argostoli, capoluogo di Cefalonia, nel 1729, secondo di tre fratelli. Compiuti gli studi ginnasiali sulla Terraferma veneta, probabilmente [...] la jeunesse, mais cent fois plus tyrannique encore dans les climats meridionaux, lui fît commettre une action de violence". A causa di quest'atto di violenza, il C., che non volle, come avrebbe potuto, "antivenire gli effetti della legge comprando il ...
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GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] una qualità non all'altezza del cartone corrispondente (Torino, Accademia Albertina), per il quale si è invece chiamato in causa Lanino.
In rapporto con questo schema iconografico è anche la pala con la Intercessione della Vergine e di s. Giuseppe ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] verosimile che il D. sia stato responsabile solo della parte lignea dell'opera; il 27 febbr. 1469 i due artisti andarono in causa per la spartizione del compenso (Bandera Bistoletti, 1987, p. 162).
Nel 1480 il D. e il bolognese Lorenzo di Antonio si ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...