CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] sempre sott'occhio la bella natura con leggervi le stesse massime" (Boyer, Le monde des arts en Italie..., 1969, pp. 144 s.).
A causa della lunga assenza da Roma nel 1805 per il lavoro di Vienna, il C. non poté lasciare il suo studio per tutto il ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] Soprani (1674, p. 94) tra le opere giovanili.
Nel 1581, condannato «a perpetuo bando» (Soprani - Ratti, 1768, p. 119) a causa dell’omicidio, per legittima difesa, di un nobile, fuggì prima ad Aulla, in Lunigiana, e poi a Pisa, dove conobbe Isabella d ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] di rilevante importanza nello sviluppo della locale pittura.
La morte di ben quattro figli fu, presumibilmente, la causa del suo ritorno a Vicenza. Quantunque nessuna testimonianza archivistica deponga a favore di tale partenza, la quantità delle ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] come pretore e membro della Confraternita del Santissimo Sacramento, il F. alternò soggiorni anche lunghi a Milano, a causa di probabili incarichi professionali. Nel 1739 ritornò definitivamente a Venezia, dove pubblicò nel 1740 un albo di dodici ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp. 518 s.; Id., L'arazzeria napol., Napoli 1971, pp. 28, 37, 42, 46, 74 s.; M. Causa Picone, Disegni della Società napol. di storia patria, Napoli 1974, pp. 5, 26, 32, 57 s., 134; J. Urrea Fernández, La pintura ital ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] , trasferendo quei beni ai gesuiti, ordinò ai bergamaschi di sgomberare. Il F., che era in prelatura da tre anni, perorò la causa dei suoi compatrioti, e riuscì a ottenere, in sostituzione di quelli ceduti, gli edifici di via di Pietra con l'annessa ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] cercando di destreggiarsi con le autorità senza scendere a troppi compromessi. Ma il suo proverbiale carattere salace e polemico gli causò l'arresto alla fine del 1944, con l'accusa di aver pronunciato frasi contro la Repubblica sociale italiana.
Nel ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] la nuova casa dei Petacci venne dato al L. anche perché era amico di Claretta Petacci dalla prima giovinezza. A causa della relazione fra Claretta e il capo del governo italiano Benito Mussolini, la villa è sempre stata ignorata dalla pubblicistica ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] eccelsa esecuzione dei personaggi a opera di Rossi. Si è detto, e a ragione, che tale mancanza di fluidità fu causata dall'obbligata visione dal basso di tutte le scene, cui bisognerebbe aggiungere l'oggettiva difficoltà connessa alla pittura su muro ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] pittura piaceva: così, nel 1872, il comune di Ascoli gli commissionò un quadro per celebrare Cecco d'Ascoli; il C., a causa di una forte depressione che da allora in poi ne condizionò tuttal'attività, riuscì a portarlo a termine solamente nell'anno ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...