MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] , a Rieti, le lunette sovrastanti i portali della cattedrale (Vergine e santi).
Non sono esempi di grande valore, anche a causa di vaste ridipinture, e tuttavia la particolare valenza devozionale delle scene valse al M. il successivo ingaggio per l ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] secolo nella capitale sabauda cominciò per il pittore un periodo di più intenso lavoro in proprio, anche a causa della morte del fratello nel 1709. Al medesimo anno si riconducono gli affreschi nel presbiterio della cattedrale torinese, raffiguranti ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] , S. Antonio e S. Margherita, con l'intenzione di garantire la tenuta di una posizione difficilmente difendibile anche a causa della conformazione del terreno.
Nel biennio 1552-53, in parallelo con l'avanzamento dei lavori di Montalcino, puntualmente ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] professionismo colto e l'impegno culturale a tutto campo. Il suo difficile rapporto con il mondo accademico fu anche causa e insieme conseguenza della grande quantità di progetti realizzati, unico caso nel panorama italiano.
In particolare nelle otto ...
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FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] lavorò, fra l'altro, a un trattato sulla "civile società"), prese parte al dibattito politico-istituzionale, sostenendo la causa democratico-federalista. Il 28 marzo pubblicò un manifesto in favore dell'adesione (per altro già decisa) di Vicenza alla ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] sovrintendere alla ricostruzione dell'Accademia su progetto di Gjörwell. Questi lavori si protrassero oltre il previsto, sia a causa di una ricorrente scarsezza di fondi, sia per il sopraggiungere della guerra e della successiva occupazione russa. Il ...
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GABRIELI (Gabriele, Gabrielli, Gabriello), Onofrio
Gioacchino Barbera
Nacque il 2 apr. 1619 nel villaggio di Gesso, nei dintorni di Messina, da Giovanni, giurista e medico, e da Francesca Sardo.
A detta [...] di Messina dal torrente della Bozzetta, stampato nel 1668 a Monteleone (Messina, Biblioteca regionale). Tali lavori furono interrotti a causa della rivolta antispagnola di Messina del 1674-78. Negli stessi anni al G. venne pure affidato l'incarico di ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] ed erede di un Nicola di Giovanni di Arezzo, quando, in veste di procuratore della moglie, compare in due arbitrati a causa di liti per i frutti di alcuni possessi agricoli a San Fabiano. Nel 1410 viveva invece in contrada "Muros veteres", cioè ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] frontiera sulla via tirrenica, che necessitava della costruzione di nuovi baluardi, ma che progrediva con molta lentezza a causa della insalubrità del territorio. Dalle frequenti lettere che l'architetto scambiò con Cosimo si apprende che, nel 1566 ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] disegno 92, cc. 107 s., e Accademia del disegno 57, c. 161 r). Nei mesi di agosto e di settembre del 1626 intentò causa contro lo scultore fonditore G. P. Della Bella per i termini di consegna non rispettati di una statua con Ercole. Dai documenti ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...