DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] di libertà; ... anche da Roma veniva scacciato dopo le note vicende". Per il Thieme-Becker il D. avrebbe lasciato Roma nel 1841, a causa di una storia sentimentale con una suora, ma il quadro del D. con la Zingara che predice al futuro papa Sisto V l ...
Leggi Tutto
FACCINI, Girolamo
Letizia Lodi
Fratello minore di Bartolomeo Filippo, nacque a Ferrara dove fu battezzato il 10 genn. 1547, a quanto risulta dai registri di battesimo della chiesa di S. Maria in Vado, [...] -37; Mezzetti-Mattaliano, 1980, p. 112). Ma nel 1613 i lavori di decorazione non risultavano ancora terminati, probabilmente a causa della morte del Magagnini, avvenuta nel 1612, che fu poi sostituito da Girolamo Grassaleoni (del resto spesso attivo ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] come fonte principale, ma non unica, lo Scevolini. Il primo canto narra i disordini cittadini, dei quali si indica la causa non solo nel sacco spagnolo ma anche nella crudeltà dei "tiranni" incapaci di pietà per i poveri. Lo Zobicchi dunque - una ...
Leggi Tutto
ALTOBELLO, Francesco Antonio
Marina Picone
Pittore, nato a Bitonto, attivo a Napoli nella seconda metà del sec. XVII. Eseguì dipinti per il principe di Bisignano e per altri nobili napoletani. Sue opere [...] pittori italiani, Città di Castello 1915, p. 25; M. Bryan, A biographical and critical diz., London 1920, I, p. 30; R. Causa, Pitture napoletane dal XV al XIX secolo, Napoli 1957, p. 45; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli, 1958, pp. 25, 38, 42 ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] di questa unica opera documentata, peraltro difficilmente giudicabile a causa delle pesanti ridipinture, asportate nel 1954 (per le Longhi, 1934).
Fino al 1452, quando viene chiamato in causa, il 9 giugno, per ratificare un contratto del figlio Cesare ...
Leggi Tutto
CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] .1522, a Brescia per provvedersi di legname ed iniziare i lavori. Il 17 luglio 1523andò a Treviglio da Bernardino Zenale "a causa consulendi sub modulo chori" (Locatelli, p. 190) e nell'anno 1525, fuori dalla Lombardia, si recò a Venezia e Padova "in ...
Leggi Tutto
PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] , 1999, pp. 78-81); le due opere, in assenza di dati documentali, si inseriscono con difficoltà nella produzione del pittore a causa dello stile.
Per Van Mander l’avventura maltese di Matteo si concluse con un arresto (Van Mander, 1604, 1969, c. 193v ...
Leggi Tutto
PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] di contatto con le opere documentate, ha subito numerose revisioni (Banzato e Lucco, in Jacopo da Montagnana, 2002) a causa dell’assenza di dipinti ascrivibili con sicurezza ai pittori padovani suoi coetanei, ai quali la critica otto-novecentesca ha ...
Leggi Tutto
GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] si può invece affermare che il G. fu perlomeno segnalato per svolgere una nuova impresa per la corte ferrarese, forse a causa del successo riscontrato nella precedente attività per gli Estensi: il 28 marzo 1608, in una lettera indirizzata dal duca al ...
Leggi Tutto
DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] D. si separò da monsignor Cibo per impegnarsi negli studi con un accanimento che tutte le fonti sottolineano. A causa delle sue ristrettezze economiche, dovette comunque entrare al servizio del card. F. A. Gualtieri, che generosamente gli permise di ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...