FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] Pietro, per la facciata della cattedrale di Ðakovo (o Djakovo, od. Croazia), opera che il F. non vide mai compiuta a causa della sua prematura morte. Il recupero sistematico e filologico di tecniche desuete e materiali del passato avvicinò il F. alle ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] tela con Gli spiriti magni, su cui lavorò tre anni e che lasciò non finita nel 1837 per recarsi a Napoli, a causa della morte per colera dello zio. Dopo un breve periodo trascorso a Napoli per questioni di eredità, ritornò a Palermo per rivedere ...
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GRASSI, Filippo
Nicoletta Onida
Nacque probabilmente a Milano intorno alla metà del Quattrocento. L'origine milanese è costantemente ribadita dalle fonti bresciane, ma non emerge alcuna traccia della [...] stava costruendo sul monte Palosco" (Frati - Gianfranceschi - Robecchi, II, p. 68 nn. 23 e 25). Nel 1510, a causa della sospensione dei lavori alla Loggia seguita all'occupazione francese della città (1509), al "magister Filipus de Grassis, superstes ...
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IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] poi inviata a Pavia per illustrare gli elaborati a Gian Galeazzo Visconti. Durante l'inverno dell'anno seguente I., forse a causa di una malattia, si ritirò nella sua casa di Campione, ma dopo pochi mesi, nel febbraio del 1396, i deputati reclamarono ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] Barbara (nata il 3 dic. 1700), alla quale insegnò a dipingere. Questa giovane - narra Zanotti - fuggì dalla casa paterna a causa della troppo stretta sorveglianza cui era sottoposta dal padre, il quale non doveva più riprendersi da un tale colpo. Una ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] che è oggi la Pinacoteca Capitolina (Pastor; Pietrangeli). Ma il 22 luglio 1670 il B. avvertì i primi sintomi della tisi, e a causa di tale malattia il suo lavoro si fece più saltuario. Fu accademico di S. Luca: eletto e ammesso il 30 sett. 1663 ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] York, ma l'opera venne attaccata per la sua presunta oscenità. Il B. andò a New York e intentò senza fortuna una causa al Metropolitan Museum (The Saturnalia case, in Bulletin of the Metropolitan Museum of Art, I [1905], 1, pp. 6 s.); per denunciare ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] il 31 ag. 1505. Il 6 giugno 1505, nel "punto di posare il pennello" il cartone preparato da L. "si stracciò" a causa di un temporale (Madrid, Biblioteca nacional, ms. 8936, c. 2r), anche se questa data non va assunta come data d'inizio della pittura ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] di testimoni dell'atto, dei fratelli di G., Zangolo e Giuliano, genericamente citati nel 1292.
L'atto chiama in causa, a tutta evidenza, quel "magistrum Zangolum pictorem filium quondam Martini", menzionato negli archivi riminesi dal 1316 al 1342 ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] a Venezia doveva poi consolidarsi grazie alla supplenza, dal giugno 1818 al maggio 1819, nella cattedra di scultura, a causa della malattia e successiva scomparsa del titolare Angelo Pizzi, incarico ottenuto per intervento del Cicognara.
Ma già dalla ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...