GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] Brigida, commissionata dieci anni prima al G. e a B. Maineri, successivamente rilevata dal G. e mai eseguita a causa degli ingenti costi. Nel 1472 un secondo pagamento ricompensò l'esecuzione della "figuram beatae Brigide vidue, que est super altare ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] 'Istituto archeologico germanico, l'iscrizione ad accademico d'onore dell'Accademia di S. Luca e il conferimento della laurea honoris causa da parte dell'università di Halle.
L'attività culturale e artistica del B. trovava modo di esplicarsi anche al ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] belle arti (La fornace delle ceramiche: ibid.). Nello stesso anno, eletto assessore nel Consiglio comunale di Faenza, si dimise a causa del nuovo clima politico. Nel 1924 fu alla XIV Biennale di Venezia con le xilografie Il porto (Cesena, collezione ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] quattro parti simmetriche e staticamente autonome. L’interpretazione strutturale dell’opera (Deregibus - Pugnale, 2010) ha chiamato in causa il principio del ‘nastro di Moebius’, che trae il nome dal matematico tedesco August Ferdinand Möbius (1790 ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] dell'attuale assetto dell'edificio; alla sua morte, il cantiere fu concluso dal figlio Domenico e da G.D. Navone. A causa delle preesistenze, l'edificio non ha corte e si sviluppa su un basamento a scarpata, con le estremità chiuse da robusti ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] S. Anna per il duomo di Milano e il monumento a F. Bellotti, letterato, attualmente situato nel portico superiore di Brera.
Causa il peggioramento delle condizioni di salute il G. poté soltanto abbozzare la statua S. Eduardo re d'Inghilterra per il ...
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LANCENI (Lanzeni, Lanzani), Giovan Battista
Veronica Ghizzi
Nacque a Verona nel 1659 da Giacomo di Pietro, lavorante di filatoio (Guzzo, 1990-91, cui, se non altrimenti indicato, si fa riferimento per [...] sua diocese.
Il pittore ammetteva, rivolgendosi al lettore nel prologo, che avrebbe preferito evitare questa nuova fatica a causa dell'età avanzata, ma il desiderio di accontentare la curiosità degli amatori e di chiarire alcuni equivoci suscitati da ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] giardino di Boboli, dove ancora oggi si conserva. Il completamento dell'opera, che non venne ultimata da G. a causa del suo ingresso in convento, venne affidato dal granduca a Cosimo Salvestrini, nonostante al medesimo incarico avesse aspirato anche ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] formato con lo stesso soggetto, analogamente dispersa, ma nuovamente finalizzata a essere esibita «ab uno loco ad allium locum causa illam demonstrandi et cum ea super lucrandi» (Tambini, 1984, p. 16 nota 25).
Pelosio morì, probabilmente a Imola, in ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] , si è persa traccia (La Grande Guerra…).
Il M. morì a Verona in un ospedale da campo l'11 nov. 1918 a causa di una malattia polmonare contratta durante il servizio militare.
Si dedicò profusamente anche alla grafica minore incidendo molti ex libris ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...