CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] , 1753).
Poiché non ci sono pervenute opere firmate dei C., i suoi dipinti, talora per motivi commerciali, talaltra a causa della scarsa conoscenza di questa figura artistica, sono stati attribuiti sovente ad autori diversi e più noti, come G. F ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] un abbandono dell'attività a favore del figlio, che nel 1625 riscattò l'iscrizione del padre all'Accademia del disegno, forse a causa dei problemi di salute cui accennano le fonti. Dai Libri della Grascia risulta che il G. morì a Firenze nel 1651 e ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] necessario a seguito della pressoché totale demolizione dell'intero complesso, comprendente il convento delle agostiniane, a causa della costruzione, nel 1887, del corrispondente tratto del lungotevere. Nel cimitero del Verano realizzò la tomba ...
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DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] 'Ambrosiano, 24 luglio 1939).
Gli ultimi anni di attività del D. furono dedicati quasi esclusivamente alla pittura, anche a causa di un incidente che lo privò dell'uso della mano sinistra. Dopo il 1940, comunque, divennero meno frequenti le occasioni ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] scandita da una decorazione architettonica dipinta (Labò, 1970, pp. 78-82).
Giovanni Battista (Gio Batta), indicato come dominus in una causa del 1635 discussa a Lugano, in cui rappresenta Daniele Casella residente a Genova (Brentani, IV, pp. 345-347 ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] dei lavori riguarda soprattutto la lunga trattativa e la polemica che coinvolse con il C. tutti i partecipanti a causa delle drastiche differenze fra la stima dei lavori fatta dagli esperti che rappresentavano i pittori e quella dei rappresentanti ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] -Giardini, considerata uno dei suoi risultati più alti per l'inventiva dell'insieme ornamentale.
Nel 1943 fu costretto, a causa della guerra, a sfollare con la famiglia a Isnello, sulle Madonie. Qui riprese a dipingere soprattutto acquerelli di ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] , e con tendenza al genere nel risalto di parti marginali del racconto. Il ciclo, lasciato da lui incompiuto certo a causa della morte, fu ben più nobilmente continuato da Antonio Veneziano.
Poche tavole si possono attribuire ad Andrea.
La più sicura ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] ingegno […] ma vario ed industre". Un "trattato di prospettiva" stilato dal G. - scrive sempre Alizeri - rimase inedito a causa delle "strettezze di fortuna che l'amareggiarono sempre"; sembra abbia scritto anche un trattato di tecnica aeronautica e ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] lavoro della palla, inteso che, benché condotto a buon fine il modello, questa non era venuta bene all'atto della fusione "causa forme" (ibid., p. 111).
Nel 1472 ancora l'Opera del duomo incaricò G., in quest'occasione detto "del Bronzo", di fondere ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...