FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] ; il progetto fu curato da Giulio, che riprese una precedente idea del padre ma su scala minore - anche a causa di difficoltà economiche sopraggiunte - e vi parteciparono il fratello Vincenzo e G. Ticciati, autori rispettivamente della Allegoria dell ...
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GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] presbiterio e più tardi forse anche un progetto per la cappella dell'Addolorata che nuovamente chiama in causa le presunte, ma non confermabili, competenze architettoniche.
La soluzione delle arcate trasversali che, coinvolte nel gioco illusionistico ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] statua della collezione del D. che permetta di studiare la tecnica di restauro usata dalla bottega del Lorenzetto, a causa dei molteplici restauri successivi. Risulta però dall'iúventario del 1584, come anche dal taccuino di P. Jacques (dopo il ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] il L. fu eletto segretario, mantenendo tale carica fino alla morte, nonostante le dimissioni presentate nel 1890 a causa dei numerosi impegni professionali.
Dal 1886 il L. faceva infatti parte anche del Comitato promotore delle celebrazioni previste ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] al R. Istituto di belle arti di Napoli come supplente di plastica della figura.
Morì a Napoli l'8 febbr. 1929; a causa dell'estrema povertà in cui versava la famiglia, i funerali furono celebrati a spese del Comune.
Fonti e Bibl.: A. Cecioni ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] alcuni dipinti nelle chiese di Treviso. L'ultima notizia documentata risale al luglio 1581, quando Matteo intentò con successo causa al padre, insieme con i fratellastri Giacometto e Maddalena, per avere la legittima parte dell'eredità della madre ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] , Sydney, Adelaide).
Nei primi anni Settanta il lavoro e l’attività espositiva di Pirandello subirono un brusco rallentamento a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Nel 1972 inviò alcune litografie alla IV Biennale d’arte grafica di ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] figlio Donato che, come la madre, testò il 12 agosto di quello stesso anno (Baldini, 2004, p. 281).
Pecori morì ad Arezzo, a causa della peste, il 28 maggio 1527 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550), a ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] ’anno si rivolse al giudice capitolino per chiedere il risarcimento di una somma in denaro data in prestito. Nella causa Piestrini dichiarò di possedere una casa a Monterotondo (Esuperanzi, 1987, p. 76). Era sposato con Olimpia Patrizi nativa della ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] in Per L. G., cit., pp. 15-18; M.C. Funghini, Su alcuni fogli della collezione Grassi, ibid., pp. 257-265; M. Causa Picone, Nel segno di G.: pensiero infinito, pittura finita, ibid., pp. 528-535; Verso una biblioteca delle arti. Il fondo L. G. (catal ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...