LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] il quale ricevette pagamenti fino al 30 ag. 1701; dopo questa data la sequenza degli acconti si interrompe quasi certamente a causa della sopravvenuta morte dell'artista. Il L., a cui era stato commissionato soltanto uno dei geni per l'urna al prezzo ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] , pp. 6 s.; F. Zeri, Un riflesso di A. da Messina a Firenze, in Paragone, IX (1958), 99, pp. 16-21; R. Causa, A. da Messina ("I Maestri del colore", n. 23), Milano 1964; M. Rostworowski, Trois Tableaux d'A. da Messina, in Vaarboeck Koninklijk Museum ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] e figure mitologiche.
Verso la fine del 1779 il C. lasciò l'Inghilterra in seguito all'affievolirsi dell'attività artistica a causa della guerra con le colonie nordamericane e, dopo un breve soggiorno in Olanda e in Prussia, si fermò a Vienna. Qui ...
Leggi Tutto
DELLA GATTA, Saverio (Xavier)
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su questo pittore attivo nel napoletano tra il sec. XVIII e i primi decenni del XIX sono del 1777, quando risulta allievo di Giacomo [...] di belle arti, II(1978), pp. 77, 84; N. Spinosa, in Civiltà del '700 a Napoli (catal.), I,Firenze 1979, pp. 194, 294; R. Causa, ibid., pp. 335, 337; ibid., II,Firenze 1980, p. 431; F. Mancini, ibid., pp. 304, 331; S. Pinto, La promozione delle arti ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Mattia
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1715. Divenuto allievo del pittore C.F. Beaumont, apprese il mestiere svolgendo per il maestro una serie di mansioni quali la collaborazione [...] dei rinnovamenti dovuti al Beaumont (le documentate decorazioni della sala, detta ora Medagliere, sono andate perdute a causa degli interventi eseguiti da P. Pelagi nel quarto decennio dell'Ottocento). Esistono inoltre pagamenti, relativi agli anni ...
Leggi Tutto
DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] Benedetto XIV. Il particolare interesse del D. per l'attività di restauro, attività che era diventata importante a causa della mancanza di commissioni per nuove costruzioni, è documentato soprattutto dai suoi progetti per la cattedrale bolognese di S ...
Leggi Tutto
PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] nel Museo nazionale di S. Martino a Napoli (Napoli, 2001). Rientrato a Palermo, Patania non se ne allontanò più, a causa di una non ben identificata malattia (Gallo, 1867).
A una collaborazione con l’architetto Giuseppe Venanzio Marvuglia sono legate ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] Firenze 1970, pp. 8-11; A. Moir, Some C. Drawings in Stockholm, in The Art Bull., LII (1970), pp. 179-87; R. Causa, Musei napoletani: restauri a San Martino, in Arteillustrata, 1971, nn. 39-40, pp. 20-27 passim; R. Spear, Caravaggio and his Followers ...
Leggi Tutto
FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Napoli 1970, p. 129; R. Causa, Ritratti dell'età neoclassica, in A. Caputi - R. Causa - R. Mormone, La Galleria dell'Accademia di belle arti di Napoli, Napoli 1971, pp. 22-26, 109; Don ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] dell’arte, in particolare Ferdinando Bologna e Raffaello Causa. Sempre in quel tempo conobbe Vitaliano Corbi, pp. 69-155; contributi principali pubblicati prima e dopo tale testo sono: R. Causa, Cronache d’arte, in Il Fuidoro, 1-2 (1954), pp. 39 s.; ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...