MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] di Roma. Successivamente è ricordato nella bottega di M. Franceschini che, a quanto riportano le fonti, lo licenziò a causa del suo carattere vivace. La lezione del più affermato pittore restò tuttavia viva e contribuì all'elaborazione di un moderato ...
Leggi Tutto
PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] a Siena e quello per la ristrutturazione degli ambienti dell’Accademia dei Rozzi, eseguito ma non più leggibile a causa di successivi interventi. Al medesimo anno risale la tomba disegnata in stile neoquattrocentesco per il proprio maestro Rossi, una ...
Leggi Tutto
BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] . 102 s., che però non cita i documenti relativi); la regolare assunzione del B. alla basilica sarebbe stata ritardata a causa della modernità della loro fattura. Sempre nella cappella Paolina sono realizzati dal B. la statua di S.Giuseppe (pagamento ...
Leggi Tutto
GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] da autodidatta, dimostrando non comune capacità di apprendimento. Imparò facilmente la grammatica e le lettere latine, ma si interessò soprattutto di matematica. Apprese inoltre il greco e l'ebraico e, ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] madre non riuscì a procurargli delle lezioni di teoria musicale, elargite gratuitamente da un corista del Teatro Regio e a farlo poi entrare come alunno interno nella locale Scuola di musica, oggi conservatorio. ...
Leggi Tutto
ACCONCIAIOCO, Lorenzo
Mario Del Treppo
Nato a Ravello, giurisperito, consigliere e familiare del re, nel 1304 gli fu affidata un'importante causa tra la Curia regia e il signore di Malpignano (Otranto), [...] che ad essa aveva sottratto un casale. In quel tempo l'A., che nei documenti è detto "clericus", otteneva la collazione di vari benefici ecclesiastici. Nell'anno accademico 1305-06 allo Studio di Napoli, ...
Leggi Tutto
FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] e dell'adolescenza in diverse città d'Italia. Dai quattordici ai diciannove anni soggiornò a Cagliari, dove frequentò l'istituto nautico e svolse un'intensa attività sportiva.
Socio della palestra "Amsicora", ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] costantemente, dopo avere frequentato a Torino l'istituto ginnasiale dei salesiani, fu costretto ad interrompere gli studi regolari: trovò a Milano un modesto impiego, e consegui la licenza liceale con ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] suo nemico giurato Francesco Del Balzo, l'alleanza tra i due si rivelò fragile e già nel 1372 divampò di nuovo l'ostilità a causa di liti di confine tra feudi in Puglia. La morte di Filippo II di Taranto, avvenuta il 25 nov. 1373, mise fine una volta ...
Leggi Tutto
ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] rimase sfigurato da una paresi (Zorzi, 1963, p. 42).
I primi anni di attività dell'E. furono movimentati. Iniziò i suoi studi, affrontando gravi difficoltà economiche, all'istituto di belle arti di Venezia. ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...