Arricchimento ingiustificato e arricchimento imposto
Enrico Carbone
Trattando dell’indebito arricchimento della pubblica amministrazione, la Corte di cassazione, a sezioni unite, con la sentenza n. [...] la pubblica amministrazione e gli enti locali, Milano, 2012, 66 ss.
40 Lepre, A., op. cit., 72 ss.
41 Gallo, P., Arricchimento senza causa e quasicontratti, in Tratt. dir. civ. Sacco, II ed., Torino, 2008, 87 s.
42 Gallo, P., op. cit., 88 ss. Essa ...
Leggi Tutto
Divieto di proscioglimento predibattimentale in appello e prescrizione
Giorgio Spangher
Le sezioni unite della Cassazione sono state chiamate ad affrontare la questione dell’annullabilità o meno di [...] , co. 1, c.p.p Di qui il problema se sia pregiudiziale la declaratoria di estinzione del reato o la causa di nullità.
La focalizzazione
Secondo il Supremo Collegio il ricorso per cassazione proposto nell’interesse dell’imputato dev’essere dichiarato ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] n. di un atto, ne dispone la rinnovazione, qualora sia necessaria e possibile, ponendo le spese a carico di chi ha dato causa alla n. stessa per dolo o colpa grave.
Diritto canonico
Nel Cod. iur. can., can. 124-27, si stabiliscono con precisione le ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE (XIX, p. 690)
Piero Calamandrei
Procedura civile. - Quantunque questa espressione abbia un preciso significato tecnico soprattutto nel processo penale, essa non è estranea alla terminologia [...] giudizio civile, serve a raccogliere il materiale per decidere immediatamente la causa, non già, come nel processo penale, per decidere preliminarmente se la causa debba essere portata alla cognizione dell'organo giudicante.
Per la ripartizione di ...
Leggi Tutto
Giurista tedesco, nato a Düsseldorf il 12 luglio 1859, morto a Bonn il 9 giugno 1931. Impedito in gioventù di seguire la sua vocazione per l'insegnamento a causa di una persistente malattia della gola, [...] fu per lunghi anni magistrato: più tardi, guarito, fu professore straordinario a Berlino (1895), quindi ordinario a Borm (1899). L'appartenenza alle provincie renane, dove il diritto francese rimase in ...
Leggi Tutto
Giurista (Prato 1463 - ivi 1530). Collaborò col suo maestro A. Poliziano alla collazione delle Pandette fiorentine. Fu poi (1495) prof. di diritto civile nello studio di Pisa, trasferito in quegli anni [...] a Prato a causa di una epidemia, e magistrato a Firenze. Lasciò una narrazione del sacco di Prato (pubbl. 1840). ...
Leggi Tutto
Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] : a questi requisiti si aggiunge da altri la necessità di un rapporto esistito fra i due soggetti e che, senza essere causa giuridica atta a giustificare lo spostamento patrimoniale, ne sia stato l'occasione.
Il fondamento dell'azione, visto già da ...
Leggi Tutto
Il codice civile italiano 1942, colmando una lacuna del codice 1865, ha dedicato il titolo VIII del libro IV alla disciplina dell'azione generale di arricchimento, concessa a colui che abbia subìto, senza [...] ed ha carattere essenzialmente restitutorio, tende cioè a far rientrare nel patrimonio dell'agente quanto ne sia uscito senza una causa giuridica giustificativa. Non presuppone un illecito, ma ha una funzione analoga all'azione di rivendicazione, e l ...
Leggi Tutto
Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] risposta fino a venti giorni prima della nuova udienza, proponendo ad es. domande riconvenzionali o eccezioni in senso stretto, o chiamando in causa un terzo; e infatti l’ult. co. dell’art. 164 c.p.c. richiama espressamente l’art. 167 c.p.c.
Se ...
Leggi Tutto
Massimo Montanari
Abstract
Intorno alle figure contrassegnate dalle locuzioni “questioni preliminari” e “questioni pregiudiziali” ruotano diversi e importanti istituti del sistema processuale positivo. [...] le species di questioni di cui all’art. 187, co. 2 e 3, c.p.c. (così Liebman, E.T., Figure e forme della rimessione della causa al collegio, in Riv. dir. proc., 1951, I, 299, nt.1).
Fonti normative
Artt. 34, 187, 276, 279, 420, 791 bis, 819, 819 bis ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...