Giurista italiano (Salsomaggiore, Parma, 1927). Professore emerito di Diritto privato dell’Università di Pavia; già professore ordinario di Diritto romano nell’Università di Trieste, e di Diritto privato [...] (Svizzera), dell’Università dell’Estremadura (Spagna), della Ruhr-Universität Bochum (Germania), professore honoris causa dell’Università Cattolica dell’Uruguay. Promotore e copresidente dell'Accademia dei Giusprivatisti Europei - associazione ...
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Questione di merito che nel processo civile, in ragione della sua astratta idoneità a definire il giudizio, consente al giudice di anticipare il passaggio alla fase decisoria.
Nel processo civile il giudice [...] c.p.c.), oppure quando è matura per la decisione senza la necessità di assumere mezzi di prova (assenza fatti controversi, causa istruita documentalmente ecc.; art. 187, 1° co., c.p.c.). Tuttavia, anche in presenza di fatti in relazione ai quali l ...
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Giureconsulto canonista (Rifredo, Firenzuola, poco dopo il 1270 - Bologna 1348). Studiò a Bologna prima grammatica, poi teologia, diritto romano e canonico. Dal 1302 alla morte (meno gli anni 1307-09 durante [...] i quali, a causa dell'interdetto che colpì Bologna, insegnò a Padova) tenne la cattedra di diritto canonico a Bologna. Ebbe anche importanti incarichi politici dal comune. Si devono a lui le glosse ordinarie al Sesto e alle Clementine, i celebri ...
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Sigla di Comunità Europea di Difesa, organismo previsto dal trattato firmato nel 1952 dagli stessi paesi aderenti alla CECA (Belgio, Francia, Repubblica Federale di Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi [...] Bassi), ma non entrato mai in vigore a causa della mancata ratifica da parte della Francia. ...
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Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] par. 4 e 209, par. 2, co. 2, TFUE). Tuttavia, fermo il concorso delle competenze (v. già C. giust., 2.3.1994, causa C-316/91, Parlamento europeo c. Consiglio, Racc., I-625), l’art. 210 TFUE richiede un coordinamento delle politiche UE e nazionali ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] passivo, come d’altro canto avveniva in precedenza nella concussione per induzione.
Non va, infatti, dimenticato che chi è indotto, a causa di un abuso di potere o di qualità da parte del pubblico agente, promette o dà denaro o altra utilità, in ...
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Pier Antonio Varesi
Abstract
L’apprendistato è un contratto di lavoro subordinato volto a coniugare la prestazione lavorativa con la formazione del lavoratore. Il presente contributo illustra sinteticamente [...] per quanto riguarda l’inclusione tra i potenziali beneficiari dei sostegni al reddito in caso di disoccupazione o di sospensione per cause economiche in costanza di rapporto di lavoro (v. infra, § 3.7).
Il d.lgs. n. 81/2015 ribadisce l’intento, già ...
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I riti speciali nella «riforma Orlando»
Katia La Regina
Pur trattandosi di una riforma in larga parte volta a cristallizzare soluzioni già emerse sul terreno operativo, è decisamente elevato il rischio [...] un controllo circa la mancata declaratoria di una causa di non punibilità; si tratta di una omissione ., Le investigazioni difensive nel giudizio abbreviato dopo la riforma Orlando: due cause di un fallimento, in www.archiviopenale.it, n. 2, 17 ...
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Istituto per il quale, al fine di dare piena attuazione al principio secondo cui ogni processo si svolge innanzi a un giudice terzo e imparziale (art. 111, co. 2, Cost.), in determinati casi il giudice [...] di astenersi dal giudizio. Il legislatore ha individuato questa ipotesi nei casi in cui il giudice abbia un interesse nella causa assegnatagli o in altra analoga, ovvero sia in rapporto di parentela, di commensalità abituale o di grave inimicizia con ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della competenza del giudice civile, esaminando in particolare: la portata del concetto; il sistema del riparto; la rilevanza della domanda giudiziale; [...] competenza del giudice adito, con riguardo al valore delle cause relative a somme di denaro in presenza di quantificazione 2.2006, n. 41), un soggetto che sia convenuto in una causa, per la quale il giudice sia competente in forza della connessione ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...