Non punibilità per particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Con il d.lgs. 16.3.2015, n. 28, in attuazione di una legge delega di riforma del sistema sanzionatorio penale, è stata introdotta nell’ordinamento [...] titolo nel campo di operatività del nuovo istituto di cui all’art. 131 bis c.p.
Ancora, va segnalato che la causa di esclusione della punibilità ex art. 131 bis è applicabile a fatti non già semplicemente tenui, bensì particolarmente tenui. L’ambito ...
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L'indegnità (artt. 463-466 c.c.) è una particolare ipotesi di esclusione dalla successione a causa di morte che colpisce chi si sia reso colpevole di determinati gravi delitti nei confronti del de cuius [...] o con un testamento, ma l'indegno non espressamente riabilitato, contemplato nel testamento quando il testatore conosceva la causa dell'indegnità, è ammesso a succedere nei limiti della disposizione testamentaria.
Voci correlate
Successione a ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] clinica, se l’oggetto degli studi è una m. rara sono il fattore che impedisce di fare progressi nella scoperta delle sue cause e quindi nella messa a punto di una terapia adatta. Se il potenziale mercato di un farmaco non è sufficientemente ampio per ...
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Nuova disciplina delle condotte riparatorie
Piero Silvestri
La necessità, sempre maggiormente avvertita, di modulare risposte ordinamentali differenti rispetto a reati di differente disvalore, ha determinato [...] REC (2003)20 e direttiva 2012/29/UE.
5 Murro, O., Condotte riparatorie e estinzione del reato, cit., 3 ss.
6 Sul tema, quanto alla causa di estinzione prevista dall’art. 35 d.lgs. n. 274/2000, Cass. pen., S.U., 23.4.2015, n. 33864.
7 Cass. pen., S.U ...
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Messa alla prova e particolare tenuità del fatto
Maria Cristina Amoroso
A pochi anni dall’entrata in vigore della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto e della messa alla prova per [...] . da 168 bis a 168 quater c.p.; artt. da 464 bis a 464 novies e art. 657 bis c.p.p.) e della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto (131 bis c.p.)1, che costituiscono nel nostro ordinamento penale forme di risposta al reato diverse ...
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Nel diritto processuale civile, uno degli elementi identificativi oggettivi dell’azione proposta.
Se con il termine causa petendi si suole indicare l’insieme delle ragioni in fatto e in diritto poste a [...] , costituito dal contenuto della tutela richiesta, all’oggetto sostanziale, ovvero il diritto soggettivo fatto valere in giudizio.
Voci correlate
Azione. Diritto processuale civile
Causa petendi
Cosa giudicata. Diritto processuale civile
Domanda ...
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Elisabetta Silvestri
Abstract
Viene analizzata nei suoi tratti essenziali la fase centrale del processo ordinario di cognizione in primo grado, ossia la fase che, in termini generali, è destinata a [...] «infinita», in Giur. it., 2005, 2233 ss.; Cavallini, C., Il nuovo art. 183 c.p.c. e la riforma della trattazione della causa, in Riv. dir. proc., 2006, 241 ss.; Comoglio, L.P., Istruzione e trattazione nel processo civile, in Dig. civ., X, Torino ...
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caso fortuito
Giuseppe Grisi
Qualunque fattore che renda inevitabile il verificarsi di un evento altrimenti improbabile, costituendone la causa rilevante. Nel diritto civile è ricorrente l’accostamento [...] potesse escludere la responsabilità della pubblica amministrazione per i danni derivanti dalla tracimazione delle acque, a causa dell’omessa manutenzione del sistema di smaltimento delle acque piovane).
Anche nella sfera contrattuale si rinvengono ...
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Vedi Profili processuali della tenuita del fatto dell'anno: 2017 - 2019
Profili processuali della «tenuità del fatto»
Roberta Aprati
Le Sezioni Unite sciolgono i quesiti interpretativi più controversi [...] ’ipotesi di servirsi dell’art. 620, lett. l), c.p.p., al fine di annullare senza rinvio e applicare direttamente la causa di non punibilità. A ben vedere, quando le parti si lamentano della mancata sussunzione da parte del giudice di merito dei fatti ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] ungherese, Federico III cercò un'intesa con il re di Francia, che aveva un esplicito motivo di rancore verso P., a causa dell'investitura del Regno di Napoli a Ferrante d'Aragona. Per indurre il papa a distaccarsi dal sovrano aragonese, Carlo VII ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...