JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] il 27 febbr. 1511, portarono lo J. a recarsi nuovamente a Venezia al fine di perorare davanti al Consiglio dei dieci la causa del Savorgnan sostenendo esser stata "la cossa seguita contro quelli di la Torre furor di popolo" (Sanuto, XXVI, 8 apr. 1511 ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] al 1466, con le sole interruzioni accertabili del 1440-1441 e del 1463-1464. Dal 1445 in poi, però, probabilmente a causa di più gravi impegni che lo tenevano occupato, insegnò soltanto "de mane diebus festis".
Per la sua posizione ebbe molte cariche ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] per la storia dei diritto e per quella del Senato romano; essa contiene infatti il racconto di tutte le fasi di una causa iniziatasi anni prima con la citazione dinanzi al giudice di Giovanni "de Atteia", sindaco del monastero di S. Silvestro, a cui ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] belliciste del governatore di Milano, Gómez Suárez de Figueroa, duca di Feria, e per la brusca inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 si fece strada l'ipotesi ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] , per ripartire per Roma all'inizio del 1574: proprio in quei mesi venne pronunciata una prima sentenza a suo favore. La causa si concluse di fatto soltanto nel 1578 con la nomina del Figo ad arcivescovo di Oristano. Il F. poté così prendere possesso ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] veste, il 12 di gennaio, come risulta da un rogito del notaio Martino Ricci, pronunziò sentenza su una causa vertente tra il conestabile di porta S. Barnaba, Giacomo deRipatrenzano, e Gian Benzola Benzoli. Luogotenente di Iacopo Pongolini, "avogadro ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] i detenuti puniti e ravveduti, essi avrebbero potuto informare i loro compagni sui disagi e le privazioni subite a causa del loro comportamento, frenando in tal modo sul nascere eventuali propositi delittuosi contrastanti con la disciplina carceraria ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] , il poeta trentino che la commissione, di propria iniziativa, aveva inviato alla corte di Napoleone III per perorare la causa dell'annessione delle terre alpine al Regno. L'incauta missione diplomatica del Prati ebbe un appoggio molto distaccato dal ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] famiglia Doria Pamphili anche per i servigi finanziari resi alla S. Sede, la fama del D. in Francia a causa dell'attività svoltavi come nunzio e il suo moderatismo e filofrancesismo, particolarmente importanti nell'eccitato clima romano seguito all ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] imponente complesso immobiliare.
Le esigenze della professione, che l'avevano portato abbastanza presto nella capitale a patrocinarvi importanti cause presso i supremi tribunali del Regno, indussero il C. verso la fine del sec. XV a prendervi stabile ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...