BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 85 fiorini. Il 14 maggio 1451 il B. è fra i ventidue dottori e i dieci procuratori che giurano di non sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in quibus agitari debent"). Nel 1454-1455 il salario a lui corrisposto per la lettura ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] sottomessa.
Tale fu naturalmente anche l'indirizzo a cui il B. informò la sua attività senatoriale (con competenza sulle cause riguardanti il demanio) e, dal 1638, il suo ufficio di consigliere di stato, appellandosi per l'affermazione del potere ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] lo inviò a Parigi insieme con L. V. Salvioli, G. Conti e S. Bologna, per perorare presso il Direttorio la causa dell'unione delle province occupate dai Francesi: ma il Direttorio non si mostrò favorevole. Tornato in patria, l'A. partecipò al ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] della vedova e dei pupilli e dunque amministratore dei loro beni: convinta la sorella ad abbandonare il convento, intentò causa alle monache di Ripoli - difese in giudizio da Iacopino Adimari, esponente di quella grande famiglia guelfa fiorentina la ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] di Romagnano. Infine Rumoldo era obbligato a saldare i creditori del Comune per i debiti che Enrico aveva contratto a favore della causa della Chiesa durante il mandato.
Dopo la morte di Federico II, Enrico fu chiamato come podestà per l’anno 1252 a ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] stata certamente scritta dopo il 28 apr. 1400, data di morte di Baldo degli Ubaldi, citato come defunto sullo spunto di una causa per eredità. Al C. sono attribuiti inni in onore di s. Siro e dei suoi successori sulla cattedra episcopale pavese; una ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] goriziano Michele Rabatta (che più. tardi entrò al servizio dei Carraresi) per guadagnare l'adesione del re di Ungheria alla causa dei da Carrara. Nel 1372 il C. fu nominato dal Comune di Padova tra gli arbitri nella questione delle frontiere sorta ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] di succedere a quest'ultimo nella carica di cancelliere della Repubblica, fin dal 14 luglio 1466, quando il padre, a causa dell'età avanzata, ne venne dispensato; nel 1468 fu nominato "scribanus consulum caligariorum".
Nel 1467 il B. aveva iniziato ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] una pubblica disputatio tenuta "in civitate Regii" è ricordo nel commento di Alberico da Rosate alla l. generali, C. ne qis in sua causa iudicet (C.3, 5, 1), luogo già noto al Sarti, quindi all'Affò, al Colle e al Savigny; la notizia di una presenza ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] il Capodilista passò alla lectura ordinaria de mane di diritto civile, lasciata libera dal Fulgosio, morto in quello stesso anno a causa della peste che aveva sconvolto Padova.
Il 3 genn. 1428 il Senato veneto ammetteva per il D., come per lo stesso ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...