BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] a Roma; che il commissario del Chiusi cessasse dal contestare i diritti dei possessori di terre in quel territorio, che qualsiasi causa venisse discussa a Perugia, dove c'erano tribunali di prima e di seconda istanza, e non a Roma, come pretendeva il ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] ricco e curioso legittimava - che doveva portarlo in Ungheria, in Polonia e fino ai confini della Turchia, dove tuttavia dovette fermarsi a causa del conflitto in corso con l'imperatore Leopoldo. Ma, dopo la firma della pace il 4 ag. 1664, il D., che ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] del medico Domenico Cotugno.
Divenuto nel 1785-86 rettore del seminario nolano, il F. fu sostituito nel 1787, a causa di intrighi e gelosie, da Saverio Rodinò. Trasferitosi a Napoli, divenne istitutore dei figli del barone Michele Zezza di Zapponeta ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] da Mortara (Cipriani).
Il 1905 fu un anno decisamente negativo per il L., che soffrì di una gravissima forma di otite, a causa della quale si trovò in pericolo di vita e dovette essere operato due volte, come si legge nel suo libro Giurisprudenza ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] settembre del 1556. Il padre dell'imputato però ne fece avocare la causa a Madrid, dove l'A. si recò nel giugno Idel 1557: favorito dal nuovo viceré Alvaro de Madrigal, adescato alla causa degli Aymerich con i quali era imparentato. Non altrettanto ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] Ischia, e le si rese tanto gradito che in breve poté riassestare la situazione finanziaria della propria famiglia, decaduta a causa delle guerre. Si stabilì quindi a Napoli dandosi alla poesia e alle altre arti liberali, restando sempre al servizio ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] senza molta fortuna e poi raccolto da G. Cecchini (1856).
Nel febbraio del 1831 il M. fu guadagnato definitivamente alla causa dell'Unità: alla notizia dei moti dell'Italia centrale, cercò infatti con alcuni amici di provocare un'insurrezione anche a ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] e dunque anche del Gosia.
Come gli altri dottori anche il G. all'attività di insegnante univa quella di consulente nelle cause giudiziarie. Ne offrono testimonianza tre documenti, tutti dell'anno 1154. Il primo è del 24 marzo e reca la sentenza con ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] di B. in materia feudale si trovano anche in una raccolta lionese del 1553. Sono da ricordare anche: Consilium In causa domini Augustini de Artengo (n. 148 della raccolta curata da G. B. Ziletti, Responsorum quae vulgo consilia vocantur ad causas ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] di commercio, del problema della pesca del corallo di Torre del Greco e della sua regolamentazione. Non codificati, e perciò causa di controversie, risultavano in particolar modo i rapporti tra marinai e padroni di navi, e tra questi e gli armatori ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...