FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] al punto che giunse ad affermare che un avvocato che si fosse ostinato ad allegare il testo giustinianeo avrebbe perso la causa; benché non fosse spesso d'accordo con le singole soluzioni offerte, consigliava quindi ai suoi allievi di non discostarsi ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] avrebbe potuto tenere il ducato al di fuori dei grandi conflitti egemonici.
Nel 1512, quando i Francesi, a causa della crisi politico-militare seguita alla pur vittoriosa battaglia di Ravenna, furono costretti a rinunziare all'occupazione del ducato ...
Leggi Tutto
FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] e quindi, contemporaneamente, autorità del fatto e autorità dei diritto, e la sua portata non si sarebbe potuta ridurre a causa dei cambiamento del paese in cui la si doveva eseguire rispetto al luogo di emanazione.
Allo stesso modo fece emergere la ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] tempo dopo è a Padova, dove insegna privatamente; ed è già molto legato agli studenti polacchi, se per le loro pressioni raccomanda la causa di uno di essi al Bembo (vedi la sua lettera autografa, in data 10 dic. 1529, nel Vat. Barber. lat. 2158, ff ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] naturale, dato il dubbio, sembrava quella di una transazione fra le parti, e così difatti avvenne due anni dopo, quando la causa fu chiamata in appello a Vienna. Ma a Napoli entrarono in gioco l'influenza politica e le pressioni del viceré cardinale ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] guidate da Modena. Negli anni successivi i rapporti tra Gregorio IX e Federico II si guastarono di nuovo a causa delle città lombarde; l'imperatore pretendeva lo scioglimento della Lega lombarda e il ripristino degli antichi diritti imperiali sulle ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] Comune (paga 10 fiorini) e l'anno successivo, il 22 luglio, fra i due avvocati del Comune che erano stati eletti per la causa vertente tra questo ultimo e Angelo degli Ubaldi. Il 14 agosto dello stesso anno, inoltre, il B. venne chiamato a far parte ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] come ha scritto A. D'Addario (p. 175), ma non poteva certo riaprire spazi di mediazione, che si erano ormai definitivamente chiusi a causa della presenza di truppe francesi a Siena e della ferma volontà di Carlo V e Cosimo I di Toscana di porre sotto ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] , che morirà nel 1747, a soli trent'anni, pochi giorni dopo aver dato alla luce l'ultimogenita Maria Anna Francesca e "per. causa di detto parto". Il D. non contrarrà più matrimonio e non si occuperà, da quel momento, che dell'educazione dei numerosi ...
Leggi Tutto
MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] in accomandigia allo Stato fiorentino e non feudo dato, e di conseguenza non soggetta alla legge del 21 apr. 1749. La causa, discussa e accanita, si trascinò fino alla fine del 1773 concludendosi in maniera sfavorevole ai conti. A dire del Bencivenni ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...