MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] all’Università di Pavia e fu costretto a recarsi a Padova, città che però dovette lasciare precipitosamente nel 1412 a causa di vari eventi bellici; intanto nel ducato di Milano veniva assassinato il duca Giovanni Maria Visconti. Continuò gli studi a ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Biblioteca Aprosiana del 1673; da Boschini nelle Ricche miniere del 1674) la Felsina stentò a prender corpo, anche a causa dei pressanti impegni lavorativi del M. e dell'inaffidabilità di collaboratori e referenti; nel 1675, nonostante il M. avesse ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] la scuola di Guarino Veronese negli anni fra il 1414 e il 1419, finché il maestro non abbandonò definitivamente Venezia a causa di una pestilenza. Il D. fu mandato in seguito dal padre a Padova perché, tralasciati gli studi umanistici, si decidesse ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] latini e italiani. Vestì l'abito clericale nel 1828 e gli furono conferiti gli ordini minori nel 1832, ma, a causa delle disagiate condizioni familiari, poté esaudire il suo desiderio di entrare nel seminario diocesano soltanto a vent'anni (1835). Fu ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] i loro zii, figli di secondo letto. Ne sortì una profonda frattura tra i due rami dei discendenti di Aldraghetto, evidenziatasi nella causa promossa nel giugno 1417 dal curatore del L. e del fratello contro gli zii e la madre di costoro per la revoca ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] Congresso internaz. della pace, ibid., pp. 52 ss.; Ancora la guerra greco-turca, ibid., 5., pp. 65 s.; Concorsi a premio per la causa della pace, ibid., pp. 69-71; La fine della guerra greco-turca e l'opera degli amici della pace, ibid.., 7, pp. 97 ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] anno; nel 1675 il suo nome fu proposto per la nunziatura di Madrid.
La nomina del M. a nunzio maturò soprattutto a causa dei suoi legami con il potente cardinal datario, Gaspare Carpegna, e con il pontefice Clemente X. Tra i nomi proposti al governo ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il matrimonio di una figlia di questo con Carlo d'Asburgo, il G. si trovò relegato a un ruolo secondario, a causa della sua posizione personale spiccatamente antifrancese, e della mancanza di adeguati mezzi finanziari per sostenere le enormi spese di ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] canonico e con impegno si dedicò alla carriera forense, passato il giovanile entusiasmo per le humanae litterae, forse anche a causa del mutato clima culturale instauratosi a Roma con il papato di Paolo II. Con Sisto IV divenne canonico di S. Pietro ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] prestito esercitato dagli ebrei e il potere che i governanti hanno di consentire tale attività se essa sia utile "ex causa publici boni"; l'eventuale liceità dei Monti, argomentata da una prassi che i frati minori fanno risalire ai miracoli avvenuti ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...