CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] al III libro Consiliorum...di Ippolito Riminaldi (Venezia 1580).Dei suoi scritti giuridici restano un parere In causa iuris praecedendi pro legatis urbis Ferrariae adversus legatos urbis Bononiae (Biblioteca Ariostea, ms. 451), una norma repetitionis ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] comunque, negli anni seguenti a una sostanziale discesa dei prezzi, allontanando il pericolo di carestie e le più gravi cause di malcontento. Ma ciò non diminuì le preoccupazioni e le tendenze protezionistiche di molti agrari che chiedevano il blocco ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] ", ricettacolo di vizi che le avevano attirato il sacco del 1527 a opera dei "barbari" e che le sarebbero stati causa di ben "maggior flagello". Ottenuta nel maggio 1533 un'altra licenza, ritornò a Lucca, ove scrisse con probabilità la lettera ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] romane, rinviando per gli approfondimenti a monografie o a riviste specialistiche, spesso inaccessibili al pubblico napoletano.
A causa del ristretto e specifico orientamento disciplinare - impresso alla. sua scuola e della novità del metodo, il D ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] del decreto sulle elezioni.
Il L., inoltre, fu investito di delicate missioni diplomatiche finalizzate a guadagnare alla causa della reformatio Ecclesiae il favore delle potenze europee: nel 1432 perorò le posizioni dei padri conciliari presso l ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] .; Le controdichiarazioni nel contratto di matrimonio, in Foro ital., I (1904), pp. 1131 ss.; e ancora, anni dopo, La causa illecita, in Scritti giuridici... a G. Cironi, Torino 1915.
A Perugia, ove nacquero altri tre figli (Angelo, Francesco, Carlo ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] il 22 maggio il saluto degli associati al Gioberti, invitandolo a rivolgere al papa la preghiera di non tradire la causa italiana. Quanto alla condotta della guerra, mentre il 20 giugno inviava al re un indirizzo per sollecitare la sostituzione dei ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] della guerra del 1656 e sul ruolo che vi aveva avuto uno dei condottieri. Di fronte alla caparbietà delle parti in causa fallirono in un primo tempo i tentativi del B. di comporne le tensioni in modo duraturo. Nuove difficoltà provocò la questione ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] di pochi giorni, dal 3 all'8 ottobre, il C. si rivolse a Lorenzo de' Medici perché appoggiasse la sua causa contro messer Ludovico Martelli, canonico fiorentino e pisano, uomo di largo prestigio e forte di appoggi nel capitolo, che aveva avanzato ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] e il 1944 e tuttora apprezzato nonostante la mancanza di quella revisione cui il G. sottopose altri volumi.
Nel 1942, a causa delle vicende belliche, il G. era sfollato con la propria famiglia a Drusacco, nel Canavese (nel dicembre 1935 aveva sposato ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...