MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] di tenere una scuola pubblica e la cattedra di diritto civile e penale nel real Collegio di Teramo. Nel 1826, a causa di una calunnia, gli fu ritirato il permesso di insegnare e, amareggiato, decise di rinunciare a qualsiasi carica pubblica.
Nel 1829 ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] tutti i consilia emanati dal F. a nome del Collegio giuridico di Ingolstadt (il n. 3 e il n. 38 sono per la causa Fugger) o per quello di Pisa, senza ordine cronologico, ma in ampia alternanza. Nel secondo libro compaiono consilia degli esordi del F ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] dell'Inquisizione di Sassari richiede espressamente l'intervento dell'Inquisizione di Spagna perché avochi a sé direttamente la causa di eresia intentata al C., che da quella legittimamente dipendeva in quanto suddito spagnolo. Per tale conflitto la ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] la regge è a sua volta pensato come intrascendibile.
Per il B. di questa fase, lo spirito umano è ancora la "causa causarum, il creatore …, il principio assoluto" (Dirittoe filosofia della pratica, p. 180), il centro da cui ogni attività s'irradia ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] immediata degli imputati, con l'ovvio intento di scavalcare le autorità civili. Il procedimento ebbe un imprevisto rinvio a causa del terremoto del 5 giugno 1688, ma si allargò ad altre persone legate al D'Andrea, Daniele Pinelli, Domenico ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] , dopo attento esame, gli ordinò di non comparire davanti al Consiglio per non attribuire ad esso la facoltà di giudicare sulla causa e questo con l'assenso dello stesso ambasciatore. La missione non sortì, in tal modo, alcun esito e la Repubblica fu ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] l'abilitazione all'esercizio dell'avvocatura, per due anni nello studio triestino dell'avv. G. Millanich fece pratica di cause commerciali e marittime, poi dal '56 passò nello studio paterno. Nell'autunno dello stesso anno accettò l'insegnamento di ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] F. prende l'avvio dalla menzione nei Comentarij del Crescimbeni, per rimanere poi in un ambito squisitamente erudito, a causa sia di una tradizione manoscritta che non permette di attribuirgli con sicurezza una produzione già di per sé oggettivamente ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] cartografica e di reperti archeologici e fossili. La collezione, rimasta praticamente intatta fino alla dispersione a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, era fortemente denotativa della formazione dei due fratelli, basata sul ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] Sinistra dal '61 in poi il C. individuava nella sostanziale omogeneità della base sociale di ambedue gli schierameúti la causa di fondo della crisi ormai irreversibile dei partiti tradizionali, e auspicava una "larga ma non anarchica legge elettorale ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...