MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] 100. Il 19 marzo 1509 il Senato lo dispensò dall’insegnamento per la durata della cura a cui si dovette sottoporre a causa del gozzo che gli rendeva assai gravoso e difficile il parlare.
A partire dal XVI secolo, nell’ambito di un diffuso processo ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] ucciso, le piaghe rinnovino l'effusione del sangue" e una lettera che l'A. scrisse in risposta ad una di A. Mascardi sopra le cause della peste allora imperversante in Italia (Due lettere, l'una di Ag. Mascardi, l'altra di C. A. al Mascardi. Sopra le ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] de in litem iurando (D. 12, 3, 5): Bruxelles (Bibl. Royale, 2719 ff. 250v251r); alla l. si pecuniam ff. de condictione causa data causa non secuta (D. 12, 4, 5): Bruxelles (Bibl. Royale, 2719 ff. 251V-252r); alla l. frater a fratre ff. de condictione ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] della data della sua nascita (Fantuzzi, II, p. 331).
II B. non poté raggiungere rapidamente il titolo di doctor iuris, a causa delle particolari norme restrittive del collegio dei dottori di diritto, emesse tra il 1292 e il 1304, che limitavano l ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] Gabriele Giolito.
Il 24 maggio 1553, come si legge nel testamento del G., la tipografia giuntina fu soggetta a fallimento causa un debito di circa 100.000 ducati, per un'improvvisa denuncia del creditore Giovanni Priuli, che non dette tempo ai Giunti ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] è singolo nel falso di Adriano I, perpetuo nel privilegium minus di Leone VIII. Per questo motivo e anche a causa della loro differente diffusione nella libellistica e nelle collezioni canoniche dei secoli XI-XII, Capitani ha proposto di staccare fra ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] dai religiosi della Fede di Gesù e si recò a Napoli per entrare tra i gesuiti, che però non lo accolsero a causa di un suo leggero difetto nel parlare, che lo rendeva poco adatto alla predicazione ed all'insegnamento. Tornatosene a Roma, si diede ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] fu il suo intervento, l'8 apr. 1850, a favore delle leggi Siccardi quando, escludendo che la religione fosse in causa in quella discussione, contribuì in misura notevole a far approvare le leggi stesse.
Il suo appoggio al ministero fu generalmente ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] le relazioni del duca Alfonso I con il papa e con l'imperatore, nel momento in cui i giudici imperiali curavano la causa che avrebbe deciso la sorte di Modena e Reggio. Le trattative avviate da Matteo Casella ed Enea Pio, ambasciatori ferraresi alla ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di I. XI in materia di fede, anzitutto a proposito del quietismo, fu interpellato il S. Uffizio, che dichiarò di non voler ostacolare la causa. L'elevazione di I. XI a beato fu proclamata il 7 ott. 1956. Lo si celebra come tale il 12 agosto.
Fonti e ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...