sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] istituzionalista' allo sviluppo economico. La celebre opera di A. Smith, La ricchezza delle nazioni, intendeva spiegare le origini e le cause di questa ricchezza. Ma a distanza di due secoli e mezzo gli economisti ancora non sono riusciti a darne una ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (App. III, 1, p. 655)
Orlando D'Alauro
INTERNAZIONALE 1. Dal 1946, anno in cui ha incominciato a funzionare, fino all'estate del 1971 il F. m. i. ha operato in modo conforme, [...] Subsidy account è stato creato per agevolare i pagamenti in valute riguardanti gl'interessi sulle facilitazioni creditizie concesse a causa della crisi petrolifera a partire dal 1975. Diciotto sono i paesi che potranno trar beneficio da questo conto ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] minore tende a essere la sua produttività. Il t. è il settore con i più bassi tassi di crescita della produttività a causa dell'elevata incidenza del lavoro rispetto ai mezzi di produzione. Per Baumol, nel t. il lavoro rappresenta in molti casi il ...
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La locuzione "divario tecnologico" cominciò a essere usata dal 1965 dagli uomini politici europei per indicare la disparità fra i notevoli livelli raggiunti dalla perfezione e dalla sofisticazione della [...] sebbene, almeno negli anni Sessanta, in misura meno marcata a causa del fatto che i livelli medi dei salari erano maggiori negli orientale e nell'Asia del sud, sia a causa degli alti livelli produttivi raggiunti dall'agricoltura statunitense ...
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(III, p. 330; App. II, I, p. 185; III, I, p. 96; IV, I, p. 127)
La popolazione angolana è di 9.385.725 ab. (stima 1988), di cui circa il 30% vive in aree urbane (14% nel 1970). Il gruppo etnico più importante [...] allargandosi nei quartieri poverissimi della periferia.
Condizioni economiche. - L'economia è regolata da piani governativi che, a causa della guerra civile che affligge il paese sin dal momento della sua indipendenza, hanno ben scarsa efficacia.
Le ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 1990, pp. 114-115), la difesa delle posizioni acquisite fu meno ardua del temuto. Il settore serico fu in difficoltà a causa della pebrina e non certo del liberismo doganale, che, al contrario, favorì i produttori di seta greggia e filata. Le perdite ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] almeno un poco meno ineguale diventa tanto piu urgente quanto più s'avvicina il momento in cui - anche soltanto a causa della rarefazione dell'energia e delle materie prime, e della necessità di conservare la biosfera - bisognerà rallentare il ritmo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] è che per far calare il cambio non vi è altro rimedio che l’estinzione del debito di questo regno, per la quale cesserebbe la causa della provvisione d’annue entrate per extra-regno; ma questo non si può fare, stante che vi manca l’effetto: quindi il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] Gira e rigira, qualunque cosa si dica o si pensi, in fondo andiamo sempre a finire lì: il concetto di causa non è che soggettivo, e dipende essenzialmente dal concetto di probabilità (Probabilismo. Saggio critico sulla teoria delle probabilità e il ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] di lavoro e lavoratori" (Arch. centr. dello Stato, Segreteria…) e si lamentò per la perdita di numerose navi a causa degli eventi bellici. Per risarcirlo Mussolini lo favorì nell'acquisizione del 50% della proprietà dei tre giornali napoletani, Il ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...