Acronimo coniato dalla stampa economica anglosassone che dal 2007 indica i cinque paesi dell’Unione europea ritenuti più deboli economicamente: Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna; è l’evoluzione [...] di PIGS (Portogallo, Italia, Grecia e Spagna), già in uso sin dagli anni Novanta. A causa di conti pubblici precari, scarsa competitività delle economie nazionali e alti livelli di disoccupazione, i P. faticano a ripagare i loro elevati debiti ...
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HAITI, Repubblica di (XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, 1, p. 1175)
Mario RICCARDI
Renato PICCININI
Popolazione. - Dal censimento dell'agosto 1950 risultarono 3.097.252 abitanti, che secondo una [...] di H. e la cui produzione raggiunse un massimo nel 1953-1954 di 438.000 q per discendere a 288.000 l'anno successivo, a causa dei danni provocati da un uragano nell'ottobre 1954, che fra l'altro devastò Jérémie; nel 1957 essa fu di 420.000 q), la ...
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In ambito economico-giuridico il f. è un contratto mediante il quale una delle parti (factor) si riserva la facoltà di acquistare tutti o una parte dei crediti di cui l'altra parte (imprenditore) sia o [...] sarà titolare a causa dell'esercizio della sua attività commerciale e che l'imprenditore a sua volta s'impegna a cedere al factor in cambio di un corrispettivo determinato. Ai sensi della l. 21 febbraio 1991 n. 52 l'attività di f. può essere svolta ...
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Economista statunitense, nato a Calais (Francia) il 4 luglio 1921. Dal 1962 è professore di Economia e Matematica nell'università di Berkeley (California). È stato presidente della Econometric society [...] (1969-71) e ha ricevuto da varie università la laurea honoris causa. Nel 1976 è stato insignito Cavaliere della Legion d'onore francese; nel 1983 ha ottenuto il premio Nobel per l'economia per l'apporto dato agli studi in tema di scelte dei metodi e ...
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Società di navigazione aerea di bandiera, con sede a Roma, fondata nel 1946 e divenuta vettore nazionale nel 1957 con la denominazione Alitalia - Linee Aeree Italiane S.p.A. Al settimo posto nella classifica [...] dei vettori internazionali negli anni Settanta, dalla metà degli anni Novanta, a causa di problemi strutturali e organizzativi, la società ha attraversato un periodo di forte decrescita sfociato in una grave crisi di bilancio; nel 2006 ne è stata ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] minaccia dell’inflazione e alla lotta a quest’ultima, che non può avere successo se non si elimina la sua causa originaria.
La carriera di banchiere di Parravicini fu coronata dall’elezione a presidente dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) per ...
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stagnazione Nel linguaggio economico, condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva [...] Stagnazionisti Gli economisti che, sulla base della teoria di J.M. Keynes, vedevano nella tesaurizzazione (➔) la causa prima della tendenza alla disoccupazione e del rallentamento della crescita; essi ritenevano perciò necessarie continue e rilevanti ...
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In senso finanziario, ogni movimento che apporti un aumento mediato o immediato di denaro. Considerata sotto l’aspetto dei riflessi sul patrimonio, l’ e. finanziaria si distingue in: e. effettiva, se [...] il movimento apporta un aumento del netto patrimoniale; e. per movimento di capitale, se il movimento causa una semplice trasformazione dei componenti del patrimonio in quanto all’e. di denaro corrisponde una diminuzione di beni fruttiferi; e. per ...
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(XI, p. 592; App. III, I, p. 446; IV, I, p. 539)
Popolazione. -La popolazione, che al censimento del 1975 aveva raggiunto i 6.709.600 ab., ha continuato ad aumentare con un tasso di accrescimento molto [...] .000 mila residenti), venne rieletto presidente nel 1980 e nel 1985. Dopo il 1977 la crescita economica si arrestò a causa dei bassi prezzi mondiali di cacao, caffè e legname; debito estero e inflazione ingigantirono. Dal 1980, fra voci di complotti ...
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Il primo paese produttore di fibra di c. è l'URSS, seguito dall'India; il terzo posto, che nella media 1948-52 e nel 1956 competeva all'Italia, nel 1957 e 1958 è stato occupato dalla Iugoslavia.
La coltura [...] superficie a c. e la produzione di fibra in Europa (esclusa l'URSS) sono pure in continua diminuzione particolarmente a causa della massiccia contrazione avvenuta in Italia. Basta ricordare che la superficie della c. in Italia si è ridotta man mano ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...