FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] rovinata se ciecamente segue l'esempio della Toscana e dell'Emilia. Essa dovrebbe ... coniugarsi all'Italia e alla gran causa italiana, senza cadere nell'agguato che il partito piemontese le tende" (lettera al cognato Giuseppe Bracco Amari, del 20 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dall'imposta di affitto i terreni urbani edificati. In base alle medesime disposizioni il C. vinse nel 1520 la causa mossagli dall'amministrazione della cappella.
La Farnesina (dai Farnese che la acquistarono nel 1580) fu costruita dal Peruzzi, nello ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] il 2 apr. 1841.
Fonti e Bibl.: Per la non disponibilità delle fonti locali (a Mignano e Teano), andate distrutte a causa degli eventi bellici del 1943, è risultata difficile la ricostruzione delle vicende biografiche del F. dalla nascita a tutto il ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] il gennaio 1585, fu assegnata sul gettito di alcune imposte, che si rivelarono lente e difficili da percepire a causa della carestia che aveva infierito negli anni precedenti. Nel 1584 non fu più possibile concludere asientos nei Paesi Bassi, perché ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] anguste disertando l’impegno nell’innovazione tecnologica e livelli di investimento dei competitori esteri. Anche a causa della visione di Cuccia le maggiori imprese italiane avrebbero sensibilmente perduto competitività e mercati, con effetti ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...