rigurgito
rigùrgito [Atto ed effetto del rigurgitare "rigettare dalla gola", der. del lat. ingurgitare, con sostituzione di pref., comp. di in "dentro" e gurga "gola"] [MCF] Perturbazione di una corrente [...] liquida a pelo libero, consistente in una variazione del pelo libero stesso, che assume un profilo caratteristico (profilo di r.), dovuta a una brusca variazione della sezione e della pendenza dell'alveo, per es. a causa di un ostacolo. ...
Leggi Tutto
botanica Pianta m. Pianta in grado di tollerare l’azione della salsedine recata dal vento o presente nel terreno; di solito queste piante mostrano modificazioni morfologiche in relazione al particolare [...] il mare (opposto a clima continentale), caratterizzato da piccola escursione (sia annua sia diurna) di temperatura, a causa della grande capacità termica dell’acqua.
Il carattere m. di una regione (marittimità) è misurato dallo sviluppo costiero ...
Leggi Tutto
SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] riportati esempî anche nelle figg. 13, 14 e 15.
Dalla [8], nella quale si ponga s = jω, segue, in particolare, che se la causa agente r(t) ha una trasformata di Fourier R(jω) il cui modulo è praticamente nullo fuori della gamma di frequenza per cui ...
Leggi Tutto
sopraebollizione
sopraebollizióne [Comp. di sopra- e ebollizione] [FML] Fenomeno per cui un liquido riscaldato al di sopra della temperatura di ebollizione, rimane ancora nelle condizioni di liquido; [...] , durante il lento riscaldamento, in perfetta quiete. Il surriscaldamento è uno stato di equilibrio metastabile: basta una piccola causa perturbatrice, quale, per es., l'immissione di poche bollicine d'aria nel liquido, perché tutto il liquido si ...
Leggi Tutto
Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] queste funzioni corrisponde un campo vettoriale: uno, il cui quanto è indicato con W°, dà luogo a interazioni che non causano cambiamenti di T3; due causano transizioni tra gli stati T3=1/2 e T3 = −1/2 dei fermioni, e i loro quanti sono indicati con ...
Leggi Tutto
IONOSFERA
Stelio SILLENI
. Mentre l'azione delle radiazioni provenienti dall'esterno provoca, in tutta l'atmosfera, la separazione di ioni positivi, ioni negativi ed elettroni liberi, la regione dell'alta [...] dei gas che formano l'aria, in funzione della quota e del riscaldamento dovuto alla radiazione solare, e la diversità delle cause agenti, dànno luogo a diversa ionizzazione in funzione del tempo e della località. Inoltre le maree solari e lunari dell ...
Leggi Tutto
effetto Sisifo
Leonardo Fallani
Meccanismo di raffreddamento laser che permette di raggiungere temperature inferiori alla temperatura Doppler. Tale effetto si ha in una melassa ottica in presenza di [...] diminuisce. Quando l’atomo arriva, più lento, sulla cima della prima collina di potenziale, la polarizzazione della luce è tale da causare pompaggio ottico nello stato mῳ=−1/2. Se l’atomo viene pompato in questo stato, si trova a scalare una seconda ...
Leggi Tutto
telaio
telàio [Der. del lat. telarium, da tela "tela"] [FTC] [MCC] In un cinematismo, il membro fissato a qualcosa dell'ambiente circostante e sul quale sono fissati o incernierati gli altri membri: [...] in modo tale da formare una curva chiusa, assai spesso un quadrato (fig. 1) o una circonferenza (fig. 2); a causa della sua bassa resistenza di radiazione è usata quasi esclusiv. come antenna ricevente; si distinguono: (a) t. aperiodici, con lati ...
Leggi Tutto
depolarizzazione
depolarizzazióne [Comp. di de- e polarizzazione] [LSF] Processo antagonista della polarizzazione, nei vari signif. di questo termine, e quindi, per es., la riduzione o l'annullamento [...] di un campo elettrico alternato di intensità decrescente) oppure del grado di polarizzazione di una radiazione (normalmente a causa di disordinate riflessioni o rifrazioni oppure di processi diffusivi). ◆ [BFS] D. di una cellula: repentina variazione ...
Leggi Tutto
In fisica, il d. di un sistema si riferisce, di volta in volta, alla violazione di una simmetria, alla distribuzione casuale di una variabile, alla localizzazione delle componenti microscopiche ecc. In [...] una configurazione che corrisponde a un minimo locale relativo e non assoluto dell’energia libera), ma la sostanza, a causa dell’ostruzione opposta dalle interazioni atomiche locali, ha tempi di rilassamento talmente lunghi che di fatto non riesce a ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...