FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] le teorie ottiche newtoniane ma non tralasciava di descrivere le ampie possibilità di applicazione pratica nell'arte tintoria. A causa di quei suoi interessi, gli venne addossato nel 1783 l'incarico di avviare una scuola pratica di diottrica e ...
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amplificatore
amplificatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. del lat. amplificator -oris, da amplificare "rendere più ampio, aumentare", comp. di amplus "ampio" e facere "fare"] [FTC] Dispositivo che amplifica, [...] o un sistema di leve; l'amplificazione statica può essere anche molto grande (→ leva), ma quella dinamica è, a causa degli attriti, sempre minore dell'unità; trovano applicazione in vari strumenti (barometri, sismografi meccanici, ecc.); (b) a. a ...
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bilancia
bilància [(pl. -ce) Der. del lat. bilanx -ancis, comp. di bi- e lanx "piatto" e quindi "strumento a due piatti"] [MTR] [MCC] Il termine, originar. indicante strumenti per la misurazione di masse [...] al filo del piatto, in modo che risulti totalmente immerso nel liquido contenuto nel recipiente R; l'equilibrio è turbato a causa della spinta esercitata dal liquido su C e si ristabilisce aggiungendo in A dei pesi, il cui valore è pari alla spinta ...
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polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] di circa 30 m di lato e lo pseudoperiodo di essa è di circa 437 giorni (periodo di Chandler), maggiore, a causa della non rigidità della Terra, di quello (periodo euleriano, di circa 305 giorni) che si avrebbe se la precessione fosse perfettamente ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] del generico punto Ps, Fs la forza attiva a esso applicata, δPs un qualunque spostamento virtuale di Ps all’istante in esame; a causa dei vincoli l’accelerazione as del punto non è data dal rapporto Fs/ms, ossia il prodotto msas è diverso da Fs, e ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] alle tensioni interne un certo limite di e., che la deformazione sia proporzionale alla sollecitazione e che scompaia al cessare della causa che l’ha prodotta. A rigore nessun solido naturale si comporta così: si ha sempre una deformazione residua o ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] a un’altra, in genere di maggiore intensità, in virtù del fenomeno fisico che dà origine all’emissione oppure a causa di ragioni tecniche, per es. imperfezioni nella costruzione del reticolo dello spettroscopio.
Medicina
Nervo s. Tronco nervoso che ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] e adeguata protezione dei componenti elettronici dalle radiazioni emesse. La potenza elettrica prodotta diminuisce in funzione del tempo a causa del decadimento del plutonio 238, che ha vita media di 50 anni; per fare fronte alle variazioni del ...
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L’insieme delle indagini che vengono condotte sul terreno, in una determinata area, al fine di accertare e valutare la presenza di giacimenti minerari ma anche per ricerche idrologiche, di ingegneria civile [...] e di due elettrodi C e D i quali misurano, tramite il potenziometro d, la differenza di potenziale che si genera a causa della resistenza opposta dai terreni al flusso della corrente. Durante la p. possono essere variate sia la posizione del centro O ...
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Filosofia
L’azione di considerare pensando e ripensando con attenzione e scrupolo. Nel linguaggio filosofico, il termine è andato storicamente caratterizzandosi in accezioni più specifiche. In J. Locke [...] tra quella brewsteriana e quella radente, mentre non viene riflessa se l’incidenza è brewsteriana (fig. 2B). A causa di queste circostanze un’onda comunque linearmente polarizzata, e anche un’onda (per es. luminosa) non polarizzata, subiscono ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...