Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ’antiaccademismo di Tell al-Amarna adotta il volgare, elevandolo a dignità di lingua letteraria.
Il cambio del mezzo espressivo è causa ed effetto a un tempo di un rinnovarsi della tradizione letteraria: e la fioritura della XIX dinastia, che rifiuta ...
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Gao
Città della Repubblica del Mali. Situata sul medio Niger, esisteva già nel 7° secolo. Nell’11°-12° sec. G., nodo carovaniero, era centro del piccolo regno Songhai, assoggettato nel 13° sec. dal Mali. [...] il Songhai sostituì il Mali come grande complesso imperiale (15° sec.), G. raggiunse l’apogeo con la dinastia Askia. Città ricca e cosmopolita, centro di dottrina islamica, decadde dopo la fine dell’impero a causa dell’attacco marocchino (1591). ...
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Navigatore inglese (m. nella Baia di Hudson 1611). Compì due spedizioni (1607-1608) per conto della Compagnia di Moscovia alla ricerca di un passaggio settentr. per l'Asia, e giunse a 80º lat. N, toccando [...] l'anno seguente per conto della Compagnia olandese delle Indie Orientali, ritentò una via per NE, ma, non potendo proseguire a causa dei ghiacci, si portò sulle coste dell'America Settentr., che esplorò, risalendo tra l'altro il fiume che prese il ...
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Vedi Corea, Repubblica di dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
Corea del Sud
Sebbene la Corea del Sud sia universalmente riconosciuta come una democrazia consolidata, per alcuni decenni dopo la Guerra [...] 395 milioni di dollari in esportazioni ogni anno per 15 anni; agricoltura e pesca saranno invece a rischio, a causa delle aumentate importazioni dall’Europa in questi settori. Inoltre il settore che ha posto più difficoltà nella fase di negoziazione ...
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(gr. Λυδία) Antica regione della Turchia asiatica, nel periodo della sua massima espansione era compresa all’incirca fra il Golfo di Edremit a N e il fiume Küçük Menderes a S. Ha coste articolate sul [...] o da arbusti mediterranei. Le pianure sono fertili, spesso irrigue. La costa, che è soggetta a rapide variazioni a causa dei sedimenti apportati dai fiumi, è favorevole alla navigazione. Allo sbocco delle valli principali, in un golfo ben protetto ...
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Medico, naturalista e uomo politico peruviano (Arica 1758 - Lima 1853). Protomedico e cosmografo maggiore del vicereame, fondò la scuola di medicina di S. Fernando e l'Anfiteatro anatomico, e introdusse [...] ), U. rappresenta, come F. J. Caldas, il tipo dello scienziato sociologo, influenzato da Montesquieu e Rousseau. Abbracciò la causa dell'indipendenza, scrivendo (1812) un manifesto in favore di essa; fu poi, con la liberazione (1821), presidente del ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] ; meno, naturalmente, Casablanca, dove sono rimasti almeno 100.000 Europei.
La loro partenza è stata la causa principale della crisi industriale, che riguarda specialmente il settore metallurgico, quello chimico e tessile, mentre quello alimentare ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato dall’Oceano Indiano e confinante con la Tanzania a N, il Malawi, la Zambia e lo Zimbabwe a O, la Repubblica Sudafricana e lo Swaziland a SO e a S.
In Mozambico vi è [...] i musulmani il 18%.
Il M. ha vissuto molto drammaticamente il periodo successivo al conseguimento dell’indipendenza a causa dell’abbandono del paese da parte di tecnici e imprenditori portoghesi, dell’impreparazione della classe dirigente locale, e ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] commercio britannico con l'estero ha subito nell'ultimo decennio profonde alterazioni che meritano di essere segnalate, non solo a causa della crisi, ma anche per la tendenza in molti stati clienti della Gran Bretagna al protezionismo e all'autarchia ...
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In senso lato l’apparato deltizio e lagunare esteso nelle province di Rovigo e di Ferrara, tra le foci del Brenta a N e del Reno a S; più restrittivamente e rigorosamente, l’area (ca. 420 km2) tra il Po [...] metà del Novecento per il richiamo esercitato dalla bonifica idraulica e dalla riforma agraria, è poi sensibilmente diminuita a causa di un intenso esodo, che s’inquadra nel generale processo di spopolamento rurale, ma che è stato accentuato dalle ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...