La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] che la retorica non riguarda soltanto «le piatora che sono in corte [= tribunale]», ma insegna a «dire appostatamente sopra la causa proposta, la qual causa no è pur di piatora né pur tra accusato e accusatore, ma è sopra l'altre vicende, sì come di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] stesso fascicolo era stato annunciata la pubblicazione di un saggio del G. su Dostoevskij, che però non vide mai la luce a causa di altri impegni e vicende.
La letteratura russa resta l'ambito predominante negli scritti del G. in questo periodo, ma a ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] la scrittura
Conclusi gli studi al liceo Michelangelo, nel 1950 si iscrisse alla facoltà di lettere. Nell’autunno 1952, a causa del riacuirsi del conflitto con la sorella Lidia, si trasferì a Parigi, ma un’infiammazione polmonare la costrinse ad ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] , l'ex frate ebbe a subire un minuzioso processo a causa di una sequela di opinioni luterane che aveva incautamente sostenuto per un copialettere compromettente e di libelli temerari, sicché la causa assunse una certa gravità, il S. Uffizio romano e ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] alcuni intermedi che lo hanno come protagonista, nelle Concrusones et Cavonensium opiniones Vincentij Braca, nelle Allegationes in causa Bracae, e soprattutto in quel Processus criminalis che è forse la migliore delle sue composizioni.
È la presenza ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] ritorno da un lungo soggiorno a Catanzaro, dove si era recato con il padre nel settembre 1836 per un’importante causa legale –, si adoperò attivamente affinché fosse concesso il permesso di erigere il monumento funebre in onore del poeta nella chiesa ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] di riunione per i letterati milanesi legati all'I. e sarà definito "monumento della splendida sua magnificenza". Il padre dell'I., causa la morte di suo fratello e del figlio di quello, rimase unico erede di tale ingente patrimonio: il 15 ag. 1717 ...
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GAROGLIO, Diego
Domenico Proietti
Nacque a Montafia, nell'Astigiano, il 4 genn. 1866 da Luigi, magistrato, e da Ernestina Pugno. Compiuti gli studi superiori, ottenne una borsa di studio per la facoltà [...] 1891), di cui il G. fu uno dei promotori, ma a cui collaborò con un esiguo numero di contributi sia a causa dei suoi impegni di studente, sia perché stava divenendo prevalente la sua attività poetica.
Quest'ultima, caratterizzata sin dagli esordi da ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] . Per le sue doti diplomatiche, nel 1575 e nel 1587 fu inviato quale ambasciatore presso il pontefice per perorare la causa di Perugia in una serie di questioni relative al governo della città, tra le quali il pagamento della pesante imposta annuale ...
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PANUCCIO del Bagno
Mauro Marrocco
PANUCCIO del Bagno. – Appartenne alla consorteria pisana dei de Balneo o Balneatores o del Bagno, residente nel quartiere Kinzica, dove aveva il patronato sulla chiesa [...] e di aver sottomesso il bene comune a quello della sua parte. L’accusa al nuovo governo cittadino di esser causa della rovina militare di Pisa fece dapprima propendere Zaccagnini (1915, p. 253) a inquadrare la canzone nel contesto della signoria ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...