CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Il C. iniziò il lavoro con grande volontà di portarlo a compimento, e nel 1746 aveva terminato il primo volume, ma a causa del parere sfavorevole espresso sull'opera dal gesuita francese padre Guérin, la sua stampa venne rinviata fino al 1750, quando ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] fu confermato priore nel convento di S. Domenico di Venezia e il 12 febbraio dello stesso anno gli fu affidata una causa della provincia di Dalmazia. Nell'estate 1596 ottenne il posto di inquisitore di Vicenza, che ricoprì, secondo il Fantuzzi, fino ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] della corte è testimoniata anche dai vari episodi della vita privata dei sovrani che il F. descrive con cognizione di causa: in chiusura dell'opera, ad esempio, a proposito delle accoglienze festose riservate dalla consorte e dalla regina madre a re ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] Cornelia. Rivista letteraria, educativa, dedicata principalmente agli interessi morali e materiali delle donne italiane – si volse alla causa femminile. Da luglio a novembre del 1880 curò infatti sulle pagine di Cornelia una rubrica intitolata Le ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] (Inf. XXIX, 119, 137). Ma a partire dagl'inizi del Trecento gli studi alchimistici ebbero un più ampio sviluppo a causa del vivace impulso determinato dal riapparire degli scritti del cosidetto Geber (Giābir ibn Hāyyan, sec. VIII d. C.) alle cui ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] Zeno, al Giornale dei letterati d’Italia e alla Raccolta di opuscoli scientifico-filologici, spendendosi anche per la causa della beatificazione del futuro santo Girolamo Miani.
Frequentate le scuole dei gesuiti, Paitoni entrò del seminario della ...
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CONFUORTO (Conforto, Di Conforto), Domenico
Luigi Cajani
Non abbiamo quasi nessuna notizia diretta sulla sua vita: sappiamo soltanto che fu avvocato. Altri dati biografici possono essere desunti indirettamente.
Il [...] famiglia Carafa, e ciascuno di essi aveva appunto incaricato uno specialista di questioni genealogiche di difendere la propria causa.
Intorno al 1695 il C. compose, sotto lo pseudonixno di Fortundio Erodoto Montecco (anagramma di Dottore Domenico ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] . A Milano, nel febbraio 1917, era stato tra i fondatori e poi collaboratore de La Libertà, giornale di sostegno della causa trentina e di collegamento tra i profughi e i fuorusciti nel Regno. A guerra finita continuò la collaborazione a La Libertà ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] dando notevoli risultati quando fu bruscamente interrotta da un grave evento familiare. Morto il padre Ottavio, la divisione dei beni fu causa di una sanguinosa rissa tra i fratelli Flavio, Aurelio e il B., il quale giunse a ferire Flavio con un ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] edizioni per due anni (a fronte della cinquantina apparse nel periodo precedente). Nel 1595 le pubblicazioni ripresero, segno che la causa intentata contro il F. si era per qualche motivo insabbiata. Ma la ripresa fu breve e stanca. Nel 1598, anche ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...