FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] la filologia classica del Novecento, a cura di F. Bornmann, Firenze 1988, pp. 154 s. (in partic. sull'episodio della laurea honoris causa di cui vennero insigniti, presso l'univ. G. Augusta di Göttingen nel 1937, il F. e G. Pasquali); I. Lana, Italia ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] personalità dell'Alione. Vi si parla infatti del poeta come d'un prigioniero, destinato a scontare una dura condanna, a causa proprio delle intemperanze della sua Opera gioconda: la frase fu interpretata alla lettera; in realtà, l'immagine va intesa ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] la colpa (ibid. 1979), dialoghi in cui ci si interroga sulle cause dell'attuale male di vivere; I due amori (Torino 1983); Il attività letteraria subì poi una battuta d'arresto a causa dell'aggravarsi della depressione. Dopo aver tentato negli anni ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] alquanto voluminoso, sarebbe andato a comporre «un grosso volume», la cui pubblicazione egli era costretto a differire a causa degli impegni di lavoro e del progredire dei confronti tra le lingue, che aumentavano costantemente le schede destinate a ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] e Maria Teresa. Allorché si profilò la minaccia del primo smembramento della Polonia, Stanislao II perorò con passione la causa del suo regno presso il C., scongiurandolo di prenderne le difese sia con MariaTeresa sia con Carlo Emanuele III: ma ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] umanistico-rinascimentale e alla conseguente reazione, da cui sarebbe sorta la riforma luterana.
Dall'estate del 1955, a causa di un infarto il G. dovette diradare i suoi impegni didattici e scientifici, lasciando gli insegnamenti presso l ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] non teneva affatto ad essere un "maestro"), direi che esso sia in massima parte consistito nella continua rimozione e rimessa in causa di quelli che, di volta in volta, potevano apparirci come i nostri punti d'arrivo: in un invito a mantenere, sempre ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] delle altre energie sociali, mai funzione di nessuna: per cui "una letteratura ha propria esistenza anche fuori di queste cause che la determinano e la configurano" (Considerazioni intorno alla storia letteraria); tanto è vero che "l'opera letteraria ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] non discoste dalle teorie tradizionali e mercantiliste, e attribuiva alla fissazione arbitraria del valore della moneta la causa delle instabilità monetarie e di molti mali economici; elaborò perciò tabelle di conguaglio del valore delle principali ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] mondiale lo sorprese a Bulciano, dove si trovava con Soffici. Schierato a favore della campagna interventista, sostenne la causa della guerra a fianco delle forze dell’Intesa con articoli intrisi di significati palingenetici, affidati a Lacerba, il ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...