Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] sintesi dell'acetilcolina, il cosiddetto emicolinio (HC-3) riduce la produzione del trasmettitore; in dosi più alte l'HC-3 causa paralisi neuromuscolare. Si ritiene che l'HC-3 competa con l'acetilcolina per i siti di legame nei depositi, impedendo in ...
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Eccessiva pressione esistente in determinate cavità o spazi organici contenenti liquidi (i. arteriosa, i. endocranica) o gas (i. del cavo pleurico, in caso di pneumotorace). Con riferimento al contenuto [...] e senso di malessere generale possono comparire per valori di pressione arteriosa sistolica >200 mmHg), l’i. arteriosa causa nel lungo periodo danni permanenti a livello cardiaco, renale, vascolare, retinico e cerebrale. La presenza di segni di ...
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Tumore cutaneo benigno derivato dai muscoli erettori dei peli, per lo più a localizzazione multipla, ben delimitato e generalmente di piccole dimensioni, frequentemente causa di sintomatologia dolorosa [...] anche intensa.
Una varietà del d. è il dermatomiosarcoma, caratterizzato da tendenza invasiva e recidivante e dalla possibilità di dare metastasi ...
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In medicina e chirurgia, ripristino del controllo nervoso in un organo periferico (placca motrice, muscolo in toto) che ne era stato privato a causa di una lesione del nervo corrispondente. È resa possibile [...] dalla capacità di rigenerazione delle fibre nervose del moncone centrale del nervo, facilitata, a seconda dei casi, da una semplice sutura o da un innesto ...
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Il complesso dei fenomeni morbosi causati dalla protratta esposizione di tutto il corpo a basse temperature. Va distinto dal congelamento, perché in questo, agendo la causa perfrigerante su un limitato [...] dei centri respiratori), la somministrazione di analettici e il riscaldamento del corpo, che deve procedere gradualmente per impedire che un improvviso richiamo di sangue nel circolo periferico sia causa d’improvvisa ischemia negli organi profondi. ...
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Germe sporigeno (Clostridium botulinum), saprofita. Si sviluppa in carni insaccate mal confezionate o altri alimenti in conserva e deteriorati, ed elabora una tossina, causa di lesioni nervose, determinanti [...] il quadro clinico del botulismo. Sono stati individuati, con tecniche immunologiche, otto tipi di tossine botuliniche contrassegnate con le prime lettere dell’alfabeto e prodotte da altrettanti tipi di ...
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Eccessivo contenuto di progesterone, nel sangue femminile, conseguente a iperfunzione del corpo luteo o ad aumentata produzione ipofisaria di gonadotropina luteostimolante (LH). È spesso causa di disordini [...] mestruali ...
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In medicina e in biologia, qualsiasi anomalia di sviluppo dell’organismo o di una sua parte.
Tumori disontogenetici Neoplasie originate da residui embrionali a causa di anomalie dello sviluppo ontogenetico. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] "Io chiamo Principio vitale dell'uomo", è scritto all'inizio dei suoi Nouveaux éléments de la science de l'homme (1778), "la causa che produce tutti i fenomeni della vita nel corpo umano" (p. 1). E Barthez non ha certo atteso questa data per lanciare ...
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Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, prodotto dal velo palatino che vibra al passaggio dell’aria nel rinofaringe, a causa del rilasciamento dei muscoli [...] di risonanza del rinofaringe e dei seni paranasali: aumenta tanto più quanto maggiore è la diminuzione del tono dei muscoli e nel caso d’infiammazione o di congestione delle prime vie respiratorie, a causa della presenza di essudato catarrale. ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...