FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] ma solo per pochi mesi, visto che lasciò nuovamente Bologna per la Grecia il 10 ott. 1827. Tuttavia, perduta fiducia nella causa filellenica, e disgustato per il mancato pagamento degli stipendi pattuiti, s'imbarcò per l'Egitto nel settembre 1829.
Lo ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] tractatus, anche esso dedicato al Senato bolognese; di tale affezione, così "comune nella nostra Bologna", il C. ricerca la "causa" con rinvio a Galeno e Ippocrate, e analizza le differenze e i segni, proponendo anche consigli curativi. Ancora nel ...
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CECONI, Angelo
Arnaldo Cantani
Nato a Clauzetto (attuale prov. di Pordenone) il 24 sett. 1865 da Pietro e da Maria Del Missier, studiò medicina e chirurgia nell'università di Padova, dove si laureò [...] artropatie. Di notevole interesse, tra gli altri, risultò il rilievo che in rari casi di anemia perniciosa, a causa dell'intenso spasmo della zona pilorica, può essere palpata attraverso la parete addominale una massa simulante un tumore. Autore ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] lo troviamo "ad lecturam extraordinariam Pratice" con lo stipendio di 130 fiorini. Nel luglio del 1440 il F. promosse una causa contro il Collegio dei dottori in arti e medicina che non aveva accolto la sua domanda di adesione quale membro numerario ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] viennesi, berlinesi e londinesi). Al suo ritorno, non partecipò alla costituzione del Pio Istituto dei rachitici, a causa di divergenze di idee con Pini. Aveva infatti maturato la volontà di costituire un’istituzione polispecialistica, sulla scorta ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] secolo fa - ed ho diretto da circa trentacinque anni, da quando mi fu affidata dal prof. Domenico Barduzzi che, pure a causa dell'età raggiunta, desiderò passarla ad altre mani. In tutto questo tempo non sono mancate le difficoltà, tanto più che due ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] o la sua inibizione provocata dall'iniezione di siero di sangue di animali adulti in animali molto giovani è causa di deficienza dell'accrescimento somatico e dello sviluppo scheletrico (Ricerche sperimentali sul timo; contributo allo studio dell ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] magnete l'A. discute l'immobilità della terra. In polemica con quanti consideravano l'attrazione del polo originata da una "causa occulta", egli afferma che ciò avviene per il moto circolare dei cieli attorno alla terra, immobile. Le sue affermazioni ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] fibrinoso riscontrabile nelle polmoniti e nelle pleuriti, e per identificare nell'edema bronchiale e polmonare che ne conseguiva la causa del cedimento della metà destra del cuore.
Il G. fu anche autore di un rapporto su una convulsione contagiosa ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] battaglia - partecipando così a una sensibilità crescente verso il tema, che si andava affermando in Europa in quegli anni a causa delle molte perdite subite dai combattenti su diversi teatri di guerra. Il 15 e il 28 aprile 1861 lesse due conferenze ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...