CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] agli arresti per ben diciassette giorni. Emigrò successivamente in Olanda, e da Amsterdam passò a Londra. Lasciata l'Inghilterra a causa del movimento anticattolico, viaggiò per il Belgio e si fermò per poco più di un anno a Bruges. Più tardi si ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] metterlo in bando e di confiscargli tutti i beni nel territorio bolognese, punizione a dir vero eccessiva se riferita solo alla causa addotta. Di questo stesso periodo è la prima opera del C. di cui si abbia sicura notizia, un Ricettario sopra ogni ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] processo involutivo sarebbe una iperplasia del connettivo a livello dei processi ciliari, della coroidea, della retina e del vitreo, causa della retrazione di tutti i tessuti oculari verso le parti interne del bulbo e quindi di un arresto volumetrico ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] una figlia, fu violentata a soli quattordici anni dal nobile Girolamo Mezzano, che poi non volle sposarla. Il D. gli fece causa, ma il Mezzano fu prosciolto dal tribunale e sposò una donna più ricca; tale sconfitta spinse il chirurgo ad andarsene da ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] di Maria Teresa d'Austria e direttore della facoltà di medicina e del giardino botanico di Vienna. Anch'egli fu chiamato in causa da ambedue le parti, ma non assunse una posizione netta.
Anche per l'estrema polemicità degli interventi, non è facile ...
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COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] scoperta del Treponema pallido, quando l'università di Catania conferì allo scienziato tedesco la laurea honoris causa.
La vasta produzione scientifica del C. comprese circa duecentocinquanta pubblicazioni interessanti gli aspetti più vari della ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] a tale disciplina erano quindi chiamati non più a modellare piacevoli lineamenti, ma a riparare lesioni anatomiche causa di deficienze funzionali anche gravi: è probabile che a determinare questa rinascita su nuove basi teoriche della chirurgia ...
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BREDA, Achille
CCoari
Nacque a Limena (Padova) l'8 dic. 1850, da Domenico e da Annunziata Marcolon e studiò a Padova medicina e chirurgia; gli fu maestro, in anatomia e istologia patologica, C. Rosanelli. [...] della pelle, 1911, 1).
Gli studi condotti nel campo della venereologia spinsero il B. a una dettagliata analisi delle cause del dilagare della prostituzione e della diffusione delle malattie veneree e a proporre nuovi e adeguati mezzi di prevenzione ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] . per le scienze mediche, XXXIV [1910], pp. 37-84, in coll. con G. Stradiotti), sulla particolare patologia infettiva causata all'uomo dal microrganismo Spirillum minus trasmesso dal morso del ratto (Intorno al primo caso diagnosticato in Italia di ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] il suo anno di nascita, contiene un esplicito riferimento alla malevolenza nutrita verso di lui da alcuni colleghi, soprattutto a causa della sua giovane età; per difendersi dall'accusa di inesperienza il B. fa seguire tre epigrammi dì amici benevoli ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...