GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] dell'attentato subito dal pontefice nel 1981. Per molti anni fu presidente del Collegio medico presso la congregazione per la Causa dei santi, fu per tre legislature sindaco del Comune di Serravalle del Chienti. Tra i riconoscimenti e le onorificenze ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] -243; Della visione, ibid. 1887, e in Scritti…, pp. 469-494), egli studiò la cecità che aveva afflitto Galileo indicandone la causa in una forma di glaucoma (La malattia che determinò la cecità di Galileo, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze ...
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DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] prestigio, appartenne a numerose società scientifiche nazionali ed estere e gli furono conferiti i titoli di dottore honoris causa presso le università di Friburgo in Brisgovia e del Cile. Pochi giorni dopo la sua scomparsa giunse la comunicazione ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] lavoro dello storico, e quello del clinico: come lo storico non s'appaga di fronte alla pura conferma del principio di causa ed effetto, ma ricerca pure un nesso logico nella relazione tra i fatti, così il medico deve indagare e scoprire un rapporto ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] e determinarne le proprietà elettriche, base della teoria, da lui propugnata, della caduta del potenziale elettrico dell'uovo quale causa di sterilità (I primi studi che rivelano la grafica del comportamento elettrico (fotogramma della F.E.M.) dei ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] cattedra gli succedette il suo allievo P. Del Torto. Fu richiamato ancora dalla facoltà nel 1944 quando, a causa della assenza del titolare durante la guerra, gli venne affidata la supplenza della patologia chirurgica. Quindi lascio definitivamente ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] indirizzerà alla negazione del male come epidemialis, dunque alla negazione delle tre cause ubiquitarie aqua, aer, et regio, quindi all'attribuzione al morbo di causa bensì communis ma non communissima. Soprattutto, su queste direttive, attraverso l ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] con arresto di sviluppo e guarigione, in Riv. clinica di Bologna, VII [1868], pp. 243 s.; Studii clinici ed esperimentali sulla natura, causa e terapia della pellagra, ibid., VIII [1869], pp. 289-314, 321-344; IX [1870], pp. 126-131, 215-229, 242-254 ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] accurato studio della condizione morbosa di riscontro così frequente nelle valli piemontesi, nel tentativo di individuare le reali cause delle anomalie morfo-funzionali degli individui che ne sono affetti, non riconducibili, a suo modo di vedere, ai ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] Nel 1947pubblicò a Roma un manuale pratico dal titolo Malattie dell'Africa, Nello stesso anno fu nominato professore honoris causa dell'istituto di medicina tropicale Funqueira di Lisbona, e gli fu assegnato un laboratorio nel quale poté continuare i ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...