BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] fino agli, ultimi anni della sua vita (alla Società filarmonica di Napoli, 1875) dalla miseria nella quale era caduto a causa di errate speculazioni e di disgrazie familiari. Negli ultimi si era ritirato in una sua villa a Portici. Morì a Cava ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] per I giganti della montagna di L. Pirandello (che verranno però eseguite in forma di concerto da G. Marinuzzi nel 1938, a causa dei dissensi sorti, dopo la morte di Pirandello, fra il regista dello spettacolo e l'autore delle musiche).
Le sue opere ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] a una buona resa degli spettacoli, decise di rescindere il contratto, provocando la reazione dell'istituzione viennese che gli mosse causa chiedendo il pagamento di una penale di oltre 16.000 corone.
Nel 1913, alternandosi sul podio con L. Mancinelli ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] e poi del suo successore Ferdinando. A Parma egli rimase fino al maggio 1771, quando si trovò senza commissioni a causa della decisione del governo locale di revocare le pensioni a tutti i musicisti.
La produzione del periodo parmense segna, salvo ...
Leggi Tutto
LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] . Stefano, dalla quale risulta assente per lunghi periodi tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta a causa dei protratti soggiorni londinesi - fungesse da tramite tra il L. e il mercato musicale britannico, come sembrerebbe dimostrare la ...
Leggi Tutto
GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] stesso Garibaldi inviò al G. da Como il 15 giugno 1866, per ringraziarlo personalmente del contributo dato con la musica alla causa della libertà (cfr. Suppl., I, p. 383). Nel 1867, trovatosi in difficoltà finanziarie, il G. fu costretto a lasciare ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] 1799 e il 1807. Nell'estate del 1808 si recò nuovamente a Vienna, da dove l'anno seguente raggiunse Venezia; qui a causa della sua provenienza fu arrestato dalle autorità francesi, che gli intimarono di lasciare la città. Ritornò allora a Vienna, ove ...
Leggi Tutto
FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] gli elargiva un compenso particolare ogni qualvolta si esibiva come solista. S. Martinotti è, invece, dell'avviso che la causa della improvvisa partenza fosse l'antagonismo che sarebbe nato con il famoso e bravissimo oboista Carlo Besozzi, che, di ...
Leggi Tutto
BAMBINI, Eustachio
Raoul Meloncelli
Nacque a Pesaro nel 1697. Fu maestro di cappella prima a Cortona dal 1723 al 1729 poi a Pesaro dal 1728 al 1731. Nel 1745 si trasferì a Milano e divenne impresario [...] .
Il 30 novembre fu la volta della Finta Cameriera di Gaetano Latilla, che si rivelò un insuccesso forse a causa del recitativo piuttosto monotono e noioso. Tuttavia questa prima sconfitta fu subito dimenticata con il successo riportato il 29 dic ...
Leggi Tutto
GAETA, Giovanni Ermete (noto come E.A. Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 maggio 1884 da Michele, barbiere, e da Maria della Monica. Le precarie condizioni economiche della famiglia non gli [...] considerata da questa inno nazionale e quindi proprietà dello Stato, anche se in realtà non fu mai dichiarata tale. Di qui una causa ventennale intentata dal G. alla SIAE senza risultato. Nel 1922 il G. si recò a New York per tutelare i diritti di ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...