KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] sostenitore già dal 1849, combattendo a fianco del "fratello" Garibaldi.
Negli ultimi anni di vita, pur non potendo più insegnare a causa di una grave forma di sordità e cecità, il K. fu mantenuto in servizio presso il Real Albergo de' poveri con un ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] risposta negativa. Dei tre C., Alberto riscosse certamente minori gratificazioni, e anzi ebbe non poche difficoltà a causa del suo carattere assai instabile. A testimonianza della sua attività di compositore rimangono due brani sacri: Amavit eum ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] di musicisti impegnati a Burano, nel convento S. Martino.
Il 7 agosto dello stesso anno il L. subì una ferita alla testa, a causa della quale morì poco dopo, il 1( sett. 1658, in casa del piovano di S. Martino.
Nel testamento il L. fa riferimento a ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] dei mezzi di comunicazione di massa per una divulgazione della musica a tutti i livelli. Tanta apertura tuttavia fu spesso causa di qualche giudizio ingeneroso nei confronti del musicista che pure un critico come M. Mila definì "il primo artista che ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] della cappella reale nel 1785, da cui risulta la data della sua morte avvenuta il 3 marzo 1785 con l'annotazione "a causa del decesso gli eredi non possono esigere il quartiere".
Di Eugenio ignoriamo le date di nascita e di morte. Nel 1739 nell ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] come una delle migliori opere buffe italiane prodotte durante il mezzo secolo che separa Don Pasquale dal Falstaff verdiano.
A causa delle tensioni politiche che caratterizzarono l’ultimo periodo del dominio austriaco a Verona, fra il 1858 e il 1865 ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] agente dell'imperatore "presso tutte le Corti e Principi d'Italia". Tuttavia i pettegolezzi e le invidie furono per lui causa ancora una volta di guai.
Secondo G. Ghiselli (Memorie antiche manoscritte di Bologna, LXXIX, p. 279), la condotta piuttosto ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] dei movimento repubblicano. Le delusioni del 1848-49, pur se non interruppero subito tali forme di sostegno alla causa rivoluzionaria, raffreddarono gli entusiasmi del D. che, soprattutto dopo il fallimento del moto milanese del 6 febbr. 1853 ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] la sua area di influenza, il L. dovette fronteggiare una serie di difficoltà che ne misero alla prova la perizia professionale: dalla causa contro l'ex socio G. Paterni a Roma (1835), all'incendio che distrusse La Fenice veneziana il 13 dic. 1836, a ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] Mozart. Ma la povertà dell'inventiva lo distanziò notevolmente dal Piccinni, da A. Sacchini e da D. Cimarosa, e fu causa della dimenticanza in cui cadde la sua musica. Se la produzione operistica è stata abbastanza studiata, in special modo dagli ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...