BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] ottenendo però dal papa solo una cortese risposta (lettere del 7 e 9 dic. 1208). Nulla sappiamo sull'iter procedurale della causa e sui rapporti tra Filippo Augusto e il cardinal legato; sta di fatto che l'atteggiamento di Innocenzo III non incontrò ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] inodore, insapore, incolore in strato sottile, ma che appare colorato in azzurro se osservato sotto spessore di qualche metro (causa il suo potere assorbente verso le radiazioni complementari di questo colore). Nella fig. 2 è indicato il diagramma d ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Dopo una entrata solenne a Milano (22 maggio), B., ormai convinto della buona volontà del duca verso di lui e la sua causa, proseguì verso la Francia via Novara (26 maggio) e Chivasso (28 maggio). Passando per il Moncenisio- e Grenoble, B. fu a Lione ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] (o Dionisio) fu chiamato a occuparsi di una questione che era stata proposta al suo predecessore ed era rimasta inevasa a causa della sua morte prematura. Il suo omonimo Dionigi, vescovo di Alessandria, era da qualche tempo duramente impegnato in una ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] eil 19 luglio 1577 fu eletto vescovo di Nona (Nin). Governò la diocesi per quasi quattro anni, pur non risiedendovi a causa della recente distruzione bellica dell'episcopio, per l'insalubrità del clima e la povertà estrema della zona.
Agostino Valier ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] vicario. Sotto il successore dei Tempestivi, V. Lanteri, fu inviato a Roma per rappresentare il capitolo raguseo in una causa contro l'arcivescovato. In rapporti di vecchia amicizia con Lorenzo Magalotti, nel 1623 fu da questo, divenuto segretario di ...
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CAPIZUCCHI, Roberto (Gian Roberto)
Agostino Paravicini Bagliani
Numerosi storici dei cardinali annoverano nelle cronotassi dei secc. XI e XII due cardinali discendenti dalla famiglia Capizucchi di Roma. [...] possiamo riscontrare un Giovanni Roberto cardinale di S. Clemente e viceversa, 0 ancora, altri pontefici vengono chiamati in causa: Pasquale II, ad esempio (Ciaconius, nella prima edizione delle Vitae, 1601, p. 400). L'iscrizione fatta apporre nel ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 400.000 ducati richiesti al papa dai lanzichenecchi e non ancora versati. In almeno due occasioni rischiò di essere giustiziato a causa dell'indugio nel pagamento. Alla fine di novembre del 1527 riuscì a fuggire a Narni e - sul finire dell'anno - a ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] di Germania erano incominciati durante il pontificato di Giovanni XII, figlio e in certo modo successore di Alberico. A causa della sua indegnità personale e della sua inettitudine al governo le fazioni in Roma avevano ripreso vigore. Si era formato ...
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Antonelli, Giacomo
Cardinale (Sonnino, Latina, 1806 - Roma 1876). Fu amministratore e politico di primo piano dello Stato pontificio. Svolse numerosi incarichi negli uffici romani, tra cui quello di [...] papa. Nominato a capo del governo provvisorio in esilio, seppe esercitare una crescente influenza su Pio IX e, chiamando in causa le potenze cattoliche, ebbe un ruolo rilevante nella restaurazione del potere pontificio. Con il ritorno del papa a Roma ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...