CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] sembrava già sicura l'elezione del Rezzonico, il 4 luglio, il C. ebbe un numero di voti maggiore di costui, a causa delle perplessità francesi sul nome del vescovo di Padova. Successivamente anche il C. votò per il Rezzonico che fu eletto papa col ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] lo avrebbe visto in contrasto, nel 1424, quale collettore in Inghilterra, con un altro avvocato concistoriale, Riccardo di Karden, a causa di una somma che secondo il D. non era stata versata da quest'ultimo.
Certamente finì in malo modo l'esperienza ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] Meggyes del 14 sett. 1605, perorando abilmente la causa della Compagnia davanti al principe Bocskay, ma le porte diede allora ad una grande opera di propaganda a favore della sua causa tra i magnati cattolici partecipanti alla dieta, e ad essa prese ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] quale è stata concessa la deroga, di cui il papa è titolare, sia al tempo di attesa prescritto per l’avvio di una causa nella Chiesa di Roma sia alle norme sullo studio delle carte sulla persona e l’età wojtyliana, disperse in migliaia di archivi di ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] che stimola il lettore: la descrizione dei Luoghi Santi di Gerusalemme, divenuti per la gran massa dei fedeli irraggiungibili a causa della presenza ottomana, e la cronaca di un viaggio in terre lontane e sconosciute, con tutte le notizie utili su ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] di Milano, intentando a sua volta un processo al vescovo e al capitolo della cattedrale di Cremona, ma perse la causa (1288); in seguito ebbe un'effimera rivalsa, divenendo a sua volta vescovo di Cremona.
Sfortunatamente non ci restano fonti dirette ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] pp. 114 s.), datata 18 sett. 1471, da Roma, dove probabilmente si era recato per cercare appoggi alla sua causa.
Un più valido sostegno alla causa del C. venne dal doge di Venezia, che in una lettera a Sisto IV richiese che gli osservanti del dominio ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] , in occasione del viaggio di Pio VI a Vienna, ricevette in consegna il testamento dello zio. Si trovò quindi coinvolto nella causa Lepri, ma solo di riflesso rispetto al fratello. Nel 1784 fu nominato da Pio VI gran priore dell'Ordine di Malta in ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] quello reggino, di responsabilità e non privo di pericoli, a causa delle gravi tensioni esistenti in quegli anni tra la potente e possibile ricavarne evidente riscontro dalle fonti, che la causa della mancata residenza del G. nella sede reggina ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] del camerlengo. Tenne questa carica fino al 1466. Nel 1463 si fece patrocinatore dei suoi concittadini presso la Curia in una causa di interdetto (cfr. R. Majocchi, in Arch. stor. lomb., s. 3, VIII [1897], pp. 54-57); nel 1464 accompagnava il giovane ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...