BONIFACIO da Luri (al secolo Antonio Giuseppe Bernardi)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Luri, in Corsica, il 18 genn. 1737 e vesti l'abito dei frati minori cappuccini a Brando, nella stessa isola, il 3 [...] ., pur osservando che era stato dettato da uno stato di necessità, l'approvava, accusando la Compagnia di essere stata "causa di scisma nella Chiesa". Affrontava nelle successive operette il rapporto tra filosofia e religione, tentando di trovarne un ...
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Romero y Galdamez, Oscar Arnulfo, santo. - Ecclesiastico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917 - San Salvador 1980). Conseguita la licenza in Teologia presso l'Università Gregoriana, è stato ordinato [...] legge sull’amnistia, nel 2018 è stato emesso un ordine di arresto internazionale. Nel 1990 è stata avviata la causa per la beatificazione del religioso, che ha seguito un iter complesso; papa Francesco ha riconosciuto nel febbraio 2015 il martirio ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] entro cui il procedimento debba essere riassunto davanti ad altro giudice indicato e dalla conseguente cancellazione della relativa causa dal ruolo.
Nel linguaggio economico-finanziario, il processo per cui il soggetto tenuto a pagare al fisco l ...
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Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] studi biblici, fino al 2007 ha vissuto principalmente a Gerusalemme dove, nel 2006, ha ricevuto la laurea honoris causa in filosofia all'univ. ebraica.
Opere
Biblista di fama internazionale, ha pubblicato Il problema storico della Risurrezione negli ...
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Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa: è il primo dei sette sacramenti della Chiesa cattolica e, insieme alla confermazione [...] per la salvezza, come è necessaria la Chiesa, alla quale esso introduce; alla sua mancanza possono supplire la morte subita a causa della fede ( b. di sangue) o il b. di desiderio, come può accadere nei catecumeni, che muoiono prima di ricevere il ...
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Scrittore (n. presso Eleuteropoli, Palestina, dopo il 310 - m. nel 403); in gioventù visse da monaco in Egitto, dove apprese le regole e la dottrina degli asceti egiziani; fondò quindi un monastero presso [...] importante, ebbe contatti con Gerolamo, Giovanni di Gerusalemme e Teofilo di Alessandria, e contribuì non poco alla disgrazia di Giovanni Crisostomo. Fu severo censore della cultura e della filosofia greca, cui attribuiva la causa prima delle eresie. ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] alla Bibl. Casanatense; in particolare sono da studiare i voll. 1354-1356 (copie di lettere, 1656-1658) e le note sulla causa tra l'Altieri e la Camera apostolica. Di scarsissimo valore storico sono le numerose biografie manoscritte coeve o di poco ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] avevano consigliato di visitare F., il Baronio e il Bozio. F. lo ricevette a letto e fu subito convinto della causa francese: pensò che Clemente VIII avrebbe potuto assolvere Enrico per un anno, dandogli modo di compiere quegli atti che dimostrassero ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ], p. 159), col quale vennero anche poste all'Indice tutte le sue opere, sfugge; è, però, probabile che la causa immediata ne sia stata la sua attività didattica (il decreto gli interdiceva espressamente l'insegnamento). Il raffreddamento col card ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] è l'ambito d'indagine della scuola della Karmamīmāṃsā ('disamina dell'azione rituale'); e la conoscenza (jñāna) del sé e della Causa Ultima, che è l'ambito d'indagine della scuola del Vedānta, il quale studia appunto gli insegnamenti vedici circa ciò ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...