FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] il F. venne eletto ministro provinciale dell'Umbria, ma, a causa dello scisma in atto e temendo per l'incolumità della propria entrare in conclave, ma come credettero più opportuno, a causa delle pressioni della folla. Accogliendo in tal modo le tesi ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] 1348 davanti alle truppe ungheresi e rimasta in Provenza per circa sei mesi. L'idoneità del C. a perorare la causa di Giovanna davanti al papa è confermata dalla benevolenza che Clemente VI gli aveva poco tempo prima dimostrato inviandogli, il 21 ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] e León (ottobre 1276). L'incarico, rinnovato dal successore Niccolò III il 2 dic. 1277, non diede i frutti sperati a causa delle difficoltà frapposte da Alfonso X, ma tenne impegnato G. in territorio francese per tutto il successivo anno (durante il ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] vertenza relativa all'elezione dell'abate del monastero di S. Angelo de Plano in diocesi di Fermo, sia per una causa matrimoniale discussa nella diocesi di Orange (suffraganea di Arles). Se si avanza l'ipotesi che il suddiacono e cappellano impegnato ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] nel 1574, il G. fu destinato come nunzio a Enrico di Valois, appena eletto re di Polonia, ma non svolse la missione, a causa dell'improvviso ritorno in Francia del sovrano a seguito della morte del re Carlo IX. Come premio di tante fatiche il papa ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] scritto del 1790 l'operato del vescovo, regalista, di Motula (Mottola), monsignor I. Ortiz, che era stato giudice nella causa di appello.
Gli anni successivi segnarono una pausa nell'attività letteraria del Cestari. Anche lui da tempo massone, come ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] e lo pregava di non accrescergli "timori e afflizioni". Pressioni e rifiuti furono replicati per tutto il 1801, e causarono nel D. una profonda crisi di coscienza che trapela dalle lettere scritte agli amici giansenisti o scambiate tra costoro. Egli ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] fu la necessità di ricavare il denaro per riscattare i beni della Chiesa senese che G. aveva impegnato per sostenere la causa contro il vescovo di Arezzo, ma in realtà le autorità laiche del nascente Comune senese, d'accordo col vescovo, cercavano di ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] dei sostenitori della linea rigida nei confronti dell'Oriente. Le fonti romane sullo scisma laurenziano non richiamano, quale causa diretta, lo scisma acaciano, mentre lo attestano esplicitamente le fonti greche (cfr. Teodoro il Lettore, Historia ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] dei Vescovi e Regolari (28 dicembre 1824), Concistoriale (21 aprile 1825) e di Loreto (29 gennaio 1828). A causa dell’infelice esito della legazione non assurse mai alla prefettura di nessuna congregazione, né ricoprì ruoli di spicco nella Curia ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...