GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di Castiglia, dal quale ebbe altri due figli, Iñigo e Alfonso. A causa del sostegno accordato alla fazione di Enrico, signore di Santiago, fratello del re Alfonso V d'Aragona durante le lotte per il potere verificatesi in Castiglia, il connestabile ...
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Siffin, battaglia di
Serie di scontri e scaramucce che ebbe luogo nella piana di S. in Iraq, presso l’attuale Raqqah, fra gli iracheni partigiani del califfo ortodosso ‛Ali ibn Abi Talib e i siriani [...] dell’esercito di Mu‛awiya ibn Abi Sufyan, governatore della Siria, nel luglio 657. Ne fu causa la ribellione di Mu‛awiya contro ‛Ali, il quale si rifiutava di consegnare gli assassini del suo predecessore ‛Uthman. Il confronto si concluse con l’ ...
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Troppau, Congresso di
Congresso svoltosi nella città ceca di Opava (ted. Troppau), dal 23 ott. al 17 dic. 1820, il secondo tenuto dalle potenze della Santa alleanza – con la partecipazione della Francia [...] – per opporsi alla minaccia liberale; riunito per iniziativa del cancelliere austriaco C. von Metternich a causa della rivoluzione napoletana del 1820, stabilì il principio generale dell’intervento militare dovunque si manifestassero rivoluzioni ...
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Leader del movimento per la libertà e l'indipendenza dell'India (Porbandar, sul golfo di Oman, 1869 - Nuova Delhi 1948) detto Mahātmā (sanscr. "grande anima").
Vita
Compì a Londra, dal 1888, gli studî [...] conseguendo la laurea. Trasferitosi in Sudafrica (1893) per svolgervi la professione di avvocato, si dedicò alla causa indiana attorno al 1893, per la profonda impressione ricevuta dalle condizioni sociali ed economiche dei suoi connazionali ivi ...
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Figlio (n. 1393 - m. Nantes 1458) di Giovanni IV di Montfort duca di Bretagna, ricevette nel 1399 la contea inglese di Richemont dal fratello Giovanni V. Dopo breve prigionia in seguito alla battaglia [...] d'Azincourt (1415), ambizioso, s'avvicinò al partito inglese e favorì l'infausto trattato di Troyes. Poi ritornò alla causa francese, procurando l'alleanza del fratello col re Carlo VII di Francia, da cui ebbe il titolo di connestabile. Allontanato ...
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Rivoluzionaria (Wiederau, Sassonia, 1857 - Mosca 1933). Membro della Sozialdemokratische Partei Deutschlands dal 1881, sposò il rivoluzionario russo Ossip Zetkin (1848-1889). Svolse un'intensa attività [...] lotta per i diritti delle donne e dal 1892 al 1912 diresse il periodico Gleichheit. Imprigionata per breve tempo a causa della propaganda contro la guerra, partecipò alla formazione della Spartakusbund (1916), e a quella della Kommunistische Partei ...
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(VI, p. 118; App. IV, I, p. 228)
Nell'intervallo tra i due ultimi censimenti (1970 e 1980) gli abitanti di B. sono passati da 238.141 a 249.000; nel 1988, secondo una stima, erano saliti a 254.000. L'incremento [...] annuo, a causa del persistere dell'emigrazione, è stato assai modesto (non superiore allo 0,5%), e il piccolo stato, demograficamente tanto congestionato (la densità arriva quasi a 590 ab. per km2), non sembra destinato a sovraccaricarsi ...
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Patriota, nato ad Andria il 29 dicembre 1787. Entrato nella massoneria, prese parte attivissima a quelle prime riunioni segrete, dalla corte represse come congiure. Arrestato e rinchiuso in Castel S. Elmo, [...] dopo tre anni (aprile 1798) poté fuggire a Milano, dove acquistò vivissime simpatie alla causa dei patrioti meridionali. Rientrato nel regno, coi Francesi, ebbe dal gen. J.-É. Championnet l'incarico di sedare l'insurrezione del Principato Ulteriore, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] al neoeletto imperatore Ferdinando II, la cui elezione nel 1619 era stata accolta dalla Curia con la più grande gioia a causa della sua politica in favore dei cattolici, un sussidio mensile temporaneo di 10.000 scudi; però P. rifiutò, con la scusa ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] e della permanenza a Vienna, il D. pretese per via legale il rimborso delle spese dagli ex alleati, ma perse entrambe le cause (1726-27).
Ciò non impedì tuttavia che egli si adoperasse ancora per la libertà dei feudi imperiali: almeno fino al 1734-35 ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...