Anacleto II
Antipapa (m. 1138). Pietro Pierleoni fu eletto papa (1130) in opposizione a Innocenzo II, a causa della rivalità della sua famiglia con i Frangipane. Fu contrastato dall’imperatore Lotario [...] II e dalle Chiese di Francia, Inghilterra, Germania e Spagna nel concilio di Étampes; ottenne però l’appoggio di Ruggero II di Sicilia, eleggendolo re (1130). Poté così dominare Roma fino alla morte; fu ...
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Lee, Arthur
Politico nordamericano (Stratford, Virginia, 1740-Urbana, Illinois, 1792). Stabilitosi in Inghilterra (1776), vi difese la causa dei coloni americani. Agente segreto del Congresso americano [...] in Inghilterra (1775), dopo la dichiarazione dell’indipendenza fu rappresentante ufficiale del Congresso in Francia, poi in Spagna. Firmò il trattato tra Francia e Stati Uniti del 1778. Nel 1781 entrò ...
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Console (280 a. C.), combatté contro Pirro nella battaglia di Eraclea; pur superiore di forze, fu sconfitto a causa del saggio impiego che Pirro fece della cavalleria e degli elefanti. Tuttavia riuscì [...] a impedire che Pirro prendesse Capua e Napoli e si congiungesse agli Etruschi nel tentativo di avvicinarsi a Roma ...
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Generale (Lione 1738 - Parigi 1804). Semplice soldato, fece carriera durante la guerra dei Sette anni. Servì poi la causa della Rivoluzione: nel 1792 fu nominato luogotenente generale, e comandante delle [...] truppe di stanza presso Parigi. Gli fu affidata con scarsi risultati la campagna contro i Vandeani ...
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Capitano francese (sec. 15º-16º). Fatto prigioniero durante la guerra franco-spagnola per il possesso della Capitanata, fu causa, per l'oltraggioso suo giudizio sul valore degli Italiani, della disfida [...] di Barletta; nello scontro che ne seguì fu battuto da Ettore Fieramosca ...
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celjad′ Nella Russia dell’epoca di Kiev (fino al 18° sec.), la classe degli schiavi divenuti tali per causa di guerra, vendita di sé stessi o matrimonio con schiave. Privi di diritti civili, potevano possedere [...] solo vestiti e oggetti personali. A volte affrancati dal padrone, potevano emanciparsi fornendo una certa quantità di lavoro o pagando il prezzo del riscatto ...
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Ufficiale britannico (Enfield 1827 - Tell el-Kebīr 1887), fratello di Sir Samuel. Costretto a dimettersi nel 1875 a causa di un processo subito per ragioni non militari, entrò nel 1878 nell'armata ottomana [...] distinguendosi, col grado di generale, nella guerra russo-turca del 1877-78. Nel 1882 accettò di passare in Egitto, dove ottenne il titolo di pascià e il comando supremo della polizia. Scrisse opere di ...
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Movimento operaio che in Gran Bretagna, nel 19° sec., reagì violentemente all’introduzione delle macchine nell’industria (ritenute causa di disoccupazione e di bassi salari); prende nome dall’operaio Ned [...] Ludd, che nel 1779 avrebbe infranto un telaio. Gruppi organizzati di luddisti entrarono in azione per la prima volta a Nottingham nel 1811; la rivolta si estese nello Yorkshire, Lancashire, Derbyshire ...
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magnate
Nei regimi di popolo dei comuni italiani del Medioevo, membro di un casato aristocratico considerato pericoloso a causa dell’eccessiva potenza. Verso la fine del 13° sec., questi regimi emanarono [...] disposizioni che proibivano ai m. di ricoprire cariche pubbliche e li costringevano a giurare di comportarsi in modo opportuno garantendo tale giuramento tramite un pegno ...
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Reuther, Walter Philip
Sindacalista statunitense (Wheeling, Virginia occid., 1907-presso Pillston, Michigan, 1970). Licenziato dalla Ford (1933) a causa delle sue attività sindacali, divenne uno degli [...] organizzatori del sindacato United automobile workers a Detroit, del quale assunse la presidenza (1946). Artefice della fusione tra il Congress of industrial organizations e l’American federation of labor, ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...