CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] 10.500.000 lire, senza conseguire gli scopi che s'era prefisso, ma contribuendo anzi a rafforzare, suo malgrado, la causa di Ginevra e a far cadere definitivamente la prospettiva di una riannessione del Vaud, posto con decisione ufficiale dalla Dieta ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] nella categoria più ampia del pacifismo istituzionale, vale a dire in quella teoria o complesso di teorie che considera come causa precipua delle guerre il modo con cui sono regolati e organizzati i rapporti di convivenza tra individui e tra gruppi ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] dagli infedeli. La stessa crisi che sopravviene con le prime cogenti sconfitte mostra che queste non si sono verificate a causa della non corrispondenza della crociata alle intenzioni di Dio, quanto per il modo peccaminoso con cui si porta avanti il ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] , il conte Carlo Borromeo, che, convinto della malattia mentale del duca e degli intrighi dello Spilimbergo, aveva preso a cuore la causa della G. e cercava di favorirla presso l'imperatore Carlo VI.
La G. stessa mandò a Vienna nel gennaio 1730 il ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] non sopravvissuto a Guido. Taluno ritiene partecipi del governo altri due fratelli del C., Tornasso e Alberghetto.
Anche a causa della distruzione dell'archivio familiare, avvenuta nel 1435, molti sono gli errori genealogici, ora accertati, nei quali ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] iniziative dei commercianti. Qui si addottrinò nelle lingue orientali; e vi soggiornò fino al 1753, quando, a causa del disagio derivantegli dal clima, fece ritorno a Venezia. Trascorse il successivo decennio fra Venezia e Capodistria, frequentando ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] dal cugino, Bonifacio Del Carretto, a Prospero, fratello del D., per il controllo dei feudi di Altare e Roccavignale; una causa quindi, che stava molto a cuore al D. e per la quale già nel 1583 aveva sollecitato un intervento del duca sottolineando ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 19 nov. 1565, ultimo dei quattro figli del procuratore Marcantonio e di Giustina di Antonio Giustinian.
Divenuto membro del Maggior Consiglio, nel 1592 [...] si stava svolgendo il conflitto veneto-arciducale: tra le sue azioni belliche si ricorda la distruzione delle saline di Trieste. A causa di una malattia fu però costretto a chiedere d'essere sostituito e a rientrare in Venezia. Per poco però: l'anno ...
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Biko, Steve
Leader antirazzista sudafricano (King William’s Town 1946-Pretoria 1977). Già militante in organizzazioni antisegregazioniste studentesche, ne contestò la guida da parte di bianchi. Creò [...] del Movimento della coscienza nera. Bandito nel 1973, più volte detenuto senza processo, morì dopo un arresto a causa delle torture della polizia, divenendo un martire del nazionalismo nero sudafricano. I suoi uccisori confessarono il crimine nel ...
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Connecticut
Stato degli Stati Uniti d’America. Fondato nel 1633 da emigrati delle vicine Nuova Olanda e New Plymouth, fu successivamente accresciuto da transfughi del Massachusetts. Al contrario di quest’ultimo [...] i caratteri delle colonie puritane. La carta regia del 1662 aggregò New Haven e assicurò una notevole libertà interna. Nel sec. 18° il C. fu uno dei principali centri della lotta per l’indipendenza e nel 19° di quella per la causa unionista. ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...