Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] armata e partecipò alla presa di Damasco, un atto che gli attirò la scomunica, comminata attraverso il legato pontificio, a causa della sua alleanza con i pagani. Hūlagū aveva sostituito il patriarca latino di Antiochia con un greco, Eutimo, favorito ...
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CECCANO, Annibaldo da
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo figlio di Landolfo (II) di Giovanni (I), viene ricordato per la prima volta, il 1264, nel testamento del padre, che gli destina la terza parte [...] della Sede apostolica; tuttavia, in seguito ne fu privato da questa - forse già all'epoca di Clemente IV - a causa dell'appoggio da lui fornito, contro Carlo d'Angiò, alle forze filosveve e ghibelline del Lazio meridionale. La sanzione pontificia ...
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Ayutthaya
Antica capitale del Siam, nella Thailandia meridionale, 70 km a N di Bangkok, presso la confluenza del Mènam con il Namsak. Fu fondata nel 1347 da Phra Uthang e divenne capitale dopo la fine [...] di tipo siamese, in parte invasa dalla vegetazione della giungla, sorgono lungo le rive del fiume e su un’isola del Mènam. A causa della vicinanza al mare favorì i contatti con gli occidentali e in particolare sotto il regno del re Narai (1657-88) i ...
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Pupieno, Marco Clodio Massimo
(Marcus Clodius Pupienius Maximus) Imperatore romano (238 d.C.). Legatus Augusti pro praetore delle due Germanie e proconsole d’Asia, fu due volte console e praefectus [...] , assassinato dai suoi stessi soldati, mentre assediava Aquileia. La signoria dei due imperatori fu di breve durata a causa della rivalità che sorse tra loro e dell’ostilità dell’elemento militare: essi furono trucidati dai pretoriani quello stesso ...
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Kubitschek de Oliveira, Juscelino
Politico brasiliano (Diamantina 1902-San Paolo 1976). Medico, governatore dello Stato di Minas Gerais, fu eletto presidente del Brasile per il quinquennio 1955-60 quale [...] ); sul piano internazionale, promuovendo il rilancio dei rapporti politici ed economici fra gli Stati latino-americani e gli USA. Finanziò un vasto piano di opere pubbliche e ciò fu causa d’inflazione con conseguenze negative sull’economia del Paese. ...
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Terauchi, Masatake
Generale e politico giapponese (feudo di Choshu, od. prefettura di Yamaguchi, 1852-Oiso, Kanagawa, 1919). Ministro della Guerra (1902-12), nel 1910 fu inviato in Corea per completarne [...] gli speciali interessi giapponesi in Cina, mentre il Giappone si impegnava al rispetto dell’integrità territoriale cinese e del «principio della porta aperta». T. si dimise nel settembre 1918, a causa dei moti popolari contro il carovita. ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] sul fronte dell’Afghanistan e dell’Iraq, che nel 2010 ha richiesto l’invio di altri 30.000 uomini. Altra causa di preoccupazione nel 2010 è stato il disastro ambientale provocato dall’affondamento di una piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico ...
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Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Figura di grande rilievo per la storia della cultura toscana, rappresentante del pensiero politico moderato, fu senatore e presidente del [...] iniziative promosse da C. stesso. Moderato per istinto, esercitò una grande influenza politica, col consiglio e l'incitamento. La causa nazionale guadagnava sempre più il suo animo via via che si aprivano speranze al pensiero moderato, cui aderì con ...
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(pol. Kraków) Città della Polonia meridionale (756.441 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Małopolskie (15.190 km2 con 3.282.378 ab. nel 2008), posta a 214 m s.l.m. sulle due rive della Vistola. [...] nel 14° sec., per opera dei re polacchi; numerosi furono a quell’epoca gli immigrati italiani. Decadde, nel 18° sec., a causa delle guerre di Carlo XII di Svezia e dei Russi. Passata all’Austria nel 1795, fu dichiarata città libera dal Congresso di ...
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Uomo politico inglese (Londra 1847 - Epsom 1929); liberale, fu, durante il governo Gladstone, ministro degli Interni (1885) e ministro degli Esteri (1886 e 1892-94). In tale carica fu un acceso sostenitore [...] tenere compatta la maggioranza e si dimise nel 1895, staccandosi in seguito sempre più dalle posizioni del partito liberale a causa del suo entusiastico sostegno alla guerra contro i Boeri e del suo voto contrario (1905) alla Home Rule. Scrisse una ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...