MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] del culto, essa non è, probabilmente, né latina, né etrusca. Ovidio ritiene che provenga da Faleri (Fasti, iii, 843 s.), a causa del tempio di Minerva Capta esistente sul Celio, nel quale dopo la presa di quella città (nel 211) sarebbe stato portato ...
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VALENTINIANO I (Flavius Valentinianus)
M. Floriani Squarciapino*
Imperatore romano. Nato in Pannonia da Graziano (321) eletto imperatore a Nicea (364) sceglie come coreggente il fratello Valente.
Tollerante [...] e intelligente seguì una notevole politica economica che non sortì gli effetti sperati a causa delle molte guerre difensive e dell'avidità dei funzionarî. Morì a Brigezio in Pannonia (17 novembre 375).
La sua effigie, ci è nota oltre che da una ricca ...
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GALLETTI, Guido
Roberto Massetti
Nacque a Londra il 22 marzo 1893 da Paolo, di professione orefice, e Maria Garbagnati. All'età di sei anni, come scrisse nella sua autobiografia (Raimondi, 1971, p. [...] 17), si trasferì con la famiglia a Genova, a causa della crisi del mercato dei preziosi che, originata dalla guerra del Transvaal, aveva determinato il fallimento dell'attività paterna. A quattordici anni gli morì il padre e il G. fu costretto, per ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] è stata ritenuta da alcuni nativa di Vicenza a causa dell'appellativo di "Vicentina" o "Vicenzina" che essa talora aggiunse alla sua firma, e che però può anche essere messo in rapporto con il nome del padre. Fu invece, forse, milanese, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] e ha un fuori piombo di 3,2 m, ma inizialmente era alta circa 60 m: la sua parte superiore fu demolita a causa di un sopravvenuto cedimento del terreno che la rese obliqua e pericolante (Nannelli, Giordano 1999; La torre Garisenda, 2000).
La torre di ...
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PHOINIX (Φοῖνιξ, Phoinix)
L. Guerrini
2°. - Figlio di Amintore, il re di Eleone in Beozia, e di Ippodamia (o, secondo versioni meno comuni, di Cleobule o di Alcimede): compagno di Peleo e di Achille, [...] signore della città dei Dolopi.
Accecato dal padre a causa della concubina Clytia (o Phthia), Ph. si rifugiò da Peleo che lo condusse dal centauro Chirone. Riottenuta la vista, grazie alle cure di Chirone, Ph. ricevette in custodia da Peleo il ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] dell'artista.
Berenson (1932) associava la predella, composta da un unico asse diviso in tre scene, al Trittico Carrand a causa della presenza, in entrambe le opere, di s. Nicola, con il quale in effetti condivide la particolarità iconografica di ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] ad alcuni di quelli che lavorarono in Italia. Ma a causa delle molte omonimie, non è sempre possibile distinguere l'attività dei singoli personaggi.
Pietro, padre di Battista, da Ramponio, era ancora vivente il 18 febbr. 1464 nella parrocchia di ...
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BESSAPARA ("Mercato dei Bessi")
D. Adamesteanu
Località della Tracia, oggi Bašvikerowo, in Bulgaria.
Dal nome stesso appare chiaro che la città era centro di raduno di una popolazione tracica e precisamente [...] dei Bessi. Pur essendo un centro a carattere locale, si sviluppò ben presto a causa della sua posizione sulla grande arteria che collegava Serdica a Philippopolis. Fu fortificata da Giustiniano per precludere tale via (Procop., De aed., iv, 11). Poco ...
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SAMIKON (Σαμικόν)
N. Bonacasa
Città in Triphylia, a pochi km da Olimpia, presso la fonte Tavla e l'omonimo ruscello (nome antico Chaikis).
Le rovine della città sono state identificate su un ampio contrafforte [...] a S del Monte Makistos (o Lapithos). Occorre precisare che a causa della confusione delle fonti scritte S. è stata spesso identificata con Makistos (cfr. Paus., v, 6, 1; Ptol., iv, 8o, 12; Strab., vii, 148; Herod., iv, 148). S. fu sede dell' ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...