DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] 385, 398; II, p. 226; S. Ortolani, Giacinto Gigante e la pittura di paesaggio…, Ercolano 1970, pp. 203 s.; M. Causa Picone, Disegni dellaSocietà napoletana di storia patria, Napoli 1974, pp. 59 s.; A. Negro Spina, L'incisione napoletanadell'Ottocento ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] 1972, p. 794; Spinosa, 1976, p. 25); il Beato Landino e il S. Anselmo, ritenuti da una parte della critica (Mormone, 1969; Causa, 1973, p. 102) opere del F., sono da attribuire ad allievi su suo disegno (il S. Martino e il S. Gennaro sono sculture di ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] napoletana dal XV al XIX sec., Bergamo 1957, p. 76; G. De Logu, La natura morta ital., Bergamo 1962, pp. 158, 198; R. Causa, in La natura morta ital. (catal.), Milano 1964, p. 64; A. E. Pérez Sánchez, Baldasar de Caro en vez de Juan Bautista del Mazo ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] affidare gli affreschi al Beato Angelico, il quale, pur recatosi a Prato a fine marzo, dovette declinare l'impegno a causa della sua incompatibilità con l'incarico ricevuto in Vaticano per la cappella Niccolina. L'accordo con il L. fu raggiunto nel ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] del Monte di pietà in altre due perizie del Tribunale. Probabilmente in questa carica successe a Salvi; questi, a causa della grave malattia che lo aveva colpito, negli ultimi anni della sua vita si era fatto sostituire sistematicamente dal suo ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] s.; S. Ortolani, Giacinto Gigante e la pittura di paesaggio a Napoli e in Italia dal Seicento all'Ottocento, a cura di R. Causa, Napoli 1970, pp. 127, 129; Artecatalogo dell'Ottocento. Vesuvio dei pittori napoletani, II, Roma 1973, p. 159; M. Picone ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] combattere sul fronte albanese (P. Paganin, 2005, p. 16). Nel 1942, dopo un ricovero in ospedale, fu congedato per inabilità a causa di una grave forma d’asma, per la quale in seguito gli venne riconosciuta la pensione di guerra (un importo appena ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] in quei decenni.
Patriota già da adolescente, al C. non fu possibile partecipare alla seconda guerra di indipendenza (1859) a causa di un'artrite deformante che lo aveva colpito qualche anno prima. Ma per la sua intensa attività di cospiratore contro ...
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CANTAGALLINA, Antonio
Marco Chiarini
Architetto e pittore, fu probabilmente il minore dei tre figli nati da Giovanni Maria, nobile di Borgo Sansepolcro di origine perugina. Se ne ignorano il luogo e [...] soprattutto indirizzata all'architettura, anche se le fonti sono discordi nell'assegnargli varie opere, per le quali si chiamano in causa anche i nomi di altri architetti. La sua opera più antica sembra che sia stata la fabbrica del duomo di Livorno ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] e della sala adiacente; mentre J.C. Storer dipingeva le figure allegoriche. Questo ciclo è leggibile solo in parte a causa del suo precario stato di conservazione. L'attribuzione al G. è sostenuta dalla committenza del cardinal Luigi Omodei e dal ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...