PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] villa per Bartolomeo Paglierino a Lanzè (1544-45, rimasta allo stato di progetto sul foglio RIBA XVI/3r a causa della morte del committente per omicidio), della villa per Vincenzo Arnaldi (progetto 1547-48), dove la ristrutturazione rimase interrotta ...
Leggi Tutto
DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] . Du Gué Trapier, Ribera, New York 1952, pp. 250 s.; U. Prota Giurleo, Pittori napol. del '600, Napoli 1953, p. 35; R. Causa, La Madonna nella pittura del '600 a Napoli (catal.), Napoli 1954, pp. 24 s.; Id., Pittura napol. dal XV al XIX sec., Bergamo ...
Leggi Tutto
GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] continui, in condizioni misere di alloggio e nutrimento, e obbligato a turni di lavoro estenuanti. Già minato nel fisico a causa di una caduta infantile che gli valse l'appellativo di "gobbo", il G. contrasse, durante tale periodo, una malattia ...
Leggi Tutto
CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] , oltre al canto, pittura con G. Toma e E. Dal Bono, acquistando notevole senso del colore e padronanza della tecnica. A causa della manipolazione dei colori con le mani, si ammalò di saturnismo e perse, giovanissimo, i capelli e i denti per cui fu ...
Leggi Tutto
CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] 301, 442; C. T. Dalbono, Storia d. pittura in Napoli e in Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1860, p. 183; R. Causa, in La natura morta in Italia (catal.), Napoli 1964, p. 63tav. 52; Id., La natura morta in Italia nel Sei e nel Settecento, in ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Gaspare
Gaetano Bongiovanni
Nacque probabilmente a Roma nei primi anni del XVIII secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla formazione, né sui motivi che lo portarono in Sicilia, [...] 1749 dipinse la volta di S. Chiara con "isfondo di architetture e angeli nell'aria" (Di Giovanni, 1827), opera perduta a causa dei bombardamenti aerei del 1943. Nella medesima S. Chiara rimangono l'affresco con Il trionfo dell'arca dell'alleanza, nel ...
Leggi Tutto
BRASANELLI (Bressanelli), Giuseppe
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Milano il 6 genn. 1659; entrò a far parte della Compagnia di Gesù il 15 dic. 1680. Nel 1685 si trovava nella casa professa di S. Fedele [...] troviamo occupato nella fondazione della grande chiesa di San Borja, la più antica delle sette "riduzioni" del lato brasiliano.
A causa delle guerre con i Guenoas e contro i Portoghesi della colonia del Sacramento, la chiesa fu finita solo nel 1705 ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] 374). La seconda, nel Museo civico di Castelnuovo, proveniente dalla chiesa di S. Agostino alla Zecca, è stata attribuita al L. da Causa (1950, pp. 143-148), ma datata negli anni Ottanta. La datazione è stata cambiata da Sciolla (1972, 126, pp. 20 s ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] di derivazione futurista.
Sebbene tra il 1949 e il 1950 l’esperienza di Forma 1 si avviasse al termine, soprattutto a causa dello strappo avvenuto tra Dorazio, Perilli e Guerrini da un lato, e Turcato e Consagra dall’altro, nel 1950 Attardi espose ...
Leggi Tutto
FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] 'Elia, I pittori del Guercio. L'ambiente artistico conversanese ai tempi di Giangirolamo II, Molfetta 1970, pp. 14 s., 18, 26 s.; R. Causa, La pittura del Seicento a Napoli, in Storia di Napoli, V, Cava dei Tirreni 1972, pp. 934-936, 977; Id., L'arte ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...