DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] Perugia, Notaio Agabito Nerucci); prese in affitto la bottega del fratello sita in palazzo Armellini (Mariotti, 1788); aveva in corso una causa a Gubbio (lettera di Egnazio al duca di Urbino, in Sapori, 1981, p. 11 n. 18). Nello stesso anno ricevette ...
Leggi Tutto
INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] G. Torelli e posto al piano superiore del medioevale palazzo della Ragione, la cui utilizzazione era stata interdetta a causa delle condizioni ormai fatiscenti.
I progettisti, "entrambi dotati di buoni studi nell'arte del costruire" (Tomani Amiani, p ...
Leggi Tutto
GIGLI, Antonio
Maria Cristina Basili
Sono scarse le notizie biografiche su questo argentiere, attivo a Roma nella prima metà del Settecento. Il G. è documentato come lavorante nel Collegio degli orefici [...] de Sampajo. La cappella fu così dotata di un insieme eccezionale di arredi sacri, solo in parte integri, a causa delle spoliazioni napoleoniche, che possono essere considerati tra i più alti esempi dell'argenteria romana del Settecento per eleganza e ...
Leggi Tutto
FALEZZA, Giuseppe (fra' Giuseppe carmelitano)
Enrico Maria Guzzo
Sono poche le notizie certe su questo pittore attivo a Verona agli inizi del sec. XVIII, oggetto di varie confusioni (in U. Thieme-F. [...] del decesso egli ne avrebbe comunque avuti quasi settanta, un'età cioè sufficiente per dare l'impressione di "vecchiaia", causa naturale del suo decesso stando all'atto comunale. È ricordato dal Federici (1818) e dallo Zannandreis (1891) quale "prete ...
Leggi Tutto
BRUNELLO
Gino Barioli
Famiglia di maiolicari veneti del sec. XVIII.
Giovan Battista nacque a Este intorno al 1718: si hanno prime notizie circa la sua fabbrica al ponte della Girometta (Este) intorno [...] .
Giovan Battista produceva maioliche, terraglie e, in seguito, negli ultimi anni della sua attività, porcellane tenere. A causa della presenza, nella sua fabbrica, di formatori e decoratori che erano usciti dalle manifatture novesi, molte sono le ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] per quanto poteva apprendere dal maestro, ben presto si rese conto di quanto fosse dura la vita dell'apprendista a causa della disciplina rigorosissima cui era sottoposta.
Il F. rimase sette anni presso l'Orsolino durante i quali imparò a modellare ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] tema (assegnato per il 1866, ma sospeso in quell'anno a causa della guerra) di Ulisse in atto di tender l'arco, opera acquisto e il trasferimento dell'animale a Milano. A causa della scrupolosa ricerca naturalistica dell'artista e dell'attenzione ...
Leggi Tutto
PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] maturò la rottura definitiva con il suo maestro Dupré a causa della realizzazione di un Presepio in stile robbiano per la primo bozzetto da proporre al comune di Ravenna, ma, a causa delle difficoltà economiche in cui versava la città, l’opera non ...
Leggi Tutto
DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] dello studio.
La morte di Vouet (30 giugno 1649) ne disperse la bottega proprio nel momento in cui, a causa dei disordini della Fronda, veniva annullata la maggior parte delle commissioni e numerosi pittori parigini erano costretti a emigrare. là ...
Leggi Tutto
GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] .
Con l'inizio della seconda guerra mondiale il lavoro si diradò; e la G. si dedicò prevalentemente al disegno. A causa dei bombardamenti che colpirono la casa studio di viale Milton molte sue opere vennero danneggiate; e l'artista con la famiglia si ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...