CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] e che era particolarmente importante, ma anche gravosa, dato che il fiume scorreva anche nel territorio mantovano, ed era quindi causa di numerose liti tra le due città. Gli incarichi ufficiali e l'attività del C. come ingegnere ci spiegano perché ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] . Molti anni dopo, durante la seconda guerra mondiale, il suo intervento fu risolutivo, allorquando, interrotto a causa dei bombardamenti aerei l'impianto sublagunare, fece mettere in opera una gigantesca conduttura provvisoria a cielo aperto lungo ...
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BARILI (Barile), Antonio
Margherita Lenzini Moriondo
Figlio di Neri d'Antonio di Bartolomeo da Lajatico, nacque in Siena il 12 ag. 1453. Svolse, parallelamente a quella di intagliatore in legno in cui [...] . Quirico d'Orcia dove furono trasferiti nel 1749 per interessamento del marchese Flavio Chigi per evitare ulteriori danni a causa della "umidità, mancanza di ventilazione e lungo abbandono" che già il Landi, un secolo prima, aveva rilevato.
L'ottava ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] con l'esercito napoleonico partecipò alla sfortunata campagna del 1813, e vi rimase fino agli eventi di Bautzen. Ma, sempre a causa della malferma salute, fu obbligato a far ritorno a Parigi.
Dopo la restaurazione il B. rientrò a Torino in qualità di ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] , in una prima serie di cartoline illustrate edite dal periodico milanese Unione femminile, l'opera divenne un'icona popolare della causa sociale e del lavoro femminile, tanto che una scultura con il medesimo titolo comparve ancora nel 1910 alla LVI ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] Riflessi sull'acqua 1 e Riflessi sull'acqua 2 (proprietà degli eredi: ripr. in D. K., pp. 30, 36).
A causa dello scoppio della guerra, nel 1915 si trasferì con la famiglia nella villa di Cimpello (presso Pordenone), dove insegnò disegno nella locale ...
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CANONICA, Bartolomeo (Bertolino) della
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni, fu intagliatore e pittore, ma non ne sono note le opere. Il suo nome tuttavia ricorre spesso in documenti della seconda metà [...] pala del Foppa nell'oratorio di S. Maria di Castello di Savona; del 1489 è, però, una disputa del C. col Foppa a causa di vecchi crediti che il C. rivendicava (ibid., p. 338 n. 1412). Dopo il 1491 il C. dovette risiedere prevalentemente a Pavia, dove ...
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BARTOLOMEO di Giovanni, detto Bartolomeo del Tintore
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Di origine ferrarese, se si accoglie l'indicazione di un documento del 1461, fu a lungo operoso in Bologna [...] in subaffitto (ibid., rog. di Lodovico Panzacchi, fil. 10) e il 14 maggio 1465 presentava una supplica riguardante la sentenza della causa. Nel 1476 miniava un salterio per i canonici di S. Salvatore e un messale e un crocifisso per S. Petronio (Arch ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] lavori, in un documento del 5 genn. 1351. È verosimile che la grave crisi economica che aveva colpito Firenze sia stata causa della sospensione dei lavori e dell'allontanamento di Andrea.
Il suo nome si trova poi in una serie di documenti orvietani ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] fu compagno di corso di Domenico Morelli, con cui da allora strinse un complesso rapporto di amicizia e rivalità – a causa dei loro temperamenti opposti – ma con cui stabilì in definitiva, al di là delle incomprensioni, un sodalizio che durò tutta ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...